Innsbruck 2018, caos Sudafrica: i corridori rinunciano per mancanza di fondi

Sudafrica decimato per il Mondiale di Innsbruck 2018. La rappresentativa sarebbe dovuta essere di quattro corridori, tre per la prova in linea e uno per la cronometro, ma attualmente un solo corridore sembra essere rimasto in lizza. Nell’arco di 24 ore gli altri corridori hanno infatti tutti annunciato il proprio forfait a causa delle difficoltà finanziarie e gestionali della federazione. I corridori avrebbero dovuto organizzarsi da soli il viaggio, dovendo inoltre pagarsi da soli buona parte delle spese: dall’equipaggiamento al viaggio e dal vitto all’alloggio, passando per lo staff e i mezzi da usare in loco. Una situazione che i corridori hanno sostanzialmente giudicato insostenibile e ingiusta.

“Non ho il supporto finanziario e per me è semplicemente troppo caro fare da solo – ammette Clint Hendricks a In The Bunch – Quindi ho deciso di ritirarmi dal mondiale già da due o tre settimane”. Stessa conseguenza chiaramente per Willie Smit (Katusha-Alpecin), che pur essendo corridore WorldTour è un giovane neoprofessionista e non può sostenere spese così elevate come quelle che gli vengono richieste. Avrebbe potenzialmente potuto Daryl Impey (Mitchelton-Scott), che avrebbe dovuto prender parte alla cronometro, ma vi ha rinunciato anche per questioni sportive, non sentendosi in grado di rappresentare degnamente il suo paese.

Il campione nazionale della specialità ha comunque aggiunto “che dover organizzare tutto da solo aumenta la pressione e di non avere le energie per affrontare nuovamente tutto questo”, augurandosi dunque “di poter arrivare a un punto in cui tutto sia più organizzato e gli atleti possano concentrarsi sul loro compito”. Dei convocati iniziali attualmente resta dunque il solo Louis Meintjes (Dimension Data), che non si è ancora espresso sulla vicenda.

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