Imola 2020, Rohan Dennis cerca il tris: “Durante lo stop ho sempre avuto in testa il mondiale. La mia condizione è buona”

Rohan Dennis cerca la tripletta ai mondiali di Imola 2020. L’australiano è uno dei grandi favoriti per la cronometro individuale iridata, in programma venerdì 25 settembre, e non potrebbe essere altrimenti dopo che è riuscito a imporsi sia a Innsbruck 2018 sia a Yorkshire 2019, in quest’ultima occasione pur essendo nel mezzo di un contenzioso con la propria squadra. Passato alla Ineos-Grenadiers nella scorsa finestra di ciclomercato, il classe ’90 non ha ancora ottenuto successi in questa stagione: alla Tirreno-Adriatico 2020 ha concluso in terza posizione la cronometro individuale conclusiva a San Benedetto del Tronto, che pur misurando soltanto 10 chilometri sembrava molto adatta alle sue caratteristiche.

Il due volte iridato però vuole sbloccarsi proprio nell’appuntamento più importante, a caccia di un tris che sarebbe storico: “Nel periodo di stop forzato ho sempre avuto in testa il mondiale. È un onore correre con la maglia iridata in qualsiasi categoria. Ogni volta che la indosso parto per vincere. La mia condizione è buona. Ogni anno è speciale presentarsi al via della corsa più importante dell’anno, ma avere l’occasione di lottare per vincerla per la terza volta consecutiva ed entrare a far parte di un gruppo ristretto di campioni che ci sono riusciti sarà fantastico“.

Non saranno pochi gli avversari che dovrà tenere d’occhio nella competizione, in una startlist che si preannuncia più che mai agguerrita. Oltre a Filippo Ganna, in grado di batterlo nella corsa dei due mari, l’australiano dovrà prestare particolare attenzione a un Wout Van Aert in forma strepitosa, come certificato dai risultati ottenuti al Tour de France 2020. La cronometro individuale di Imola 2020 servirà a Rohan Dennis anche per affinare la propria condizione in vista del suo secondo (e ultimo) grande obiettivo stagionale, il Giro d’Italia 2020. Nelle tre settimane della corsa rosa, l’australiano avrà a disposizione ben tre corse contro il tempo per far valere le sue doti, ma dovrà anche mettersi a servizio del proprio capitano Geraint Thomas.

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