Giro d’Italia 2024, Tadej Pogacar attacca anche oggi? “Spero di no, ma non prometto niente”
Tadej Pogacar attaccherà per il quarto giorno di fila al Giro d’Italia 2024? A chiederselo sono in molti e la risposta non ce l’ha al momento neanche lui. Dopo essersi mosso ieri quasi per caso, seguendo per istinto un movimento che ha portato ad una accelerazione, non è da escludere che anche oggi la Maglia Rosa possa portarsi in testa alla corsa per provare qualcosa, in particolare sul Capo Mele. Difficile andare in fondo, ma tutt’altro che impossibile per un corridore come lui, in particolare se dovesse ricevere il supporto di corridori di qualità.
Intercettato dai nostri inviati stamani in partenza, il leader della UAE Team Emirates ci ha risposto col sorriso, senza escludere nulla. “Spero di non essere all’attacco oggi, ma non prometto niente – ci ha spiegato, ragionando anche sulle possibili fatiche che con questi sforzi possono accumularsi – Ieri volevo essere in buona posizione Stavo solo cercando di seguire le ruote per essere davanti, poi mi sono trovato all’attacco, ma non penso di aver spenso chissà quanto… Penso che in gruppo, quando lo stress è così alto, per me è meglio stare davanti al sicuro, magari spendere 50 watt in più, che in gruppo e fare una volata all’arrivo”.
Se queste giornate sono sulla carta piuttosto semplici e ci si potrebbe cominciare a proiettare verso le tappe più complicate di questa settimana, per il leader del #Giro107 non è ancora il momento: “Vediamo giorno per giorno come vanno le cose. Intanto, sopravviviamo ad oggi e domani, poi cominceremo a ragionare su come spendere le energie e come controllare la corsa. La tappa delle Strade Bianche sarà quella che mostrerà le tattiche di squadra, mentre poi con la crono ognuno è da solo. Poi arriveranno le salite…”
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