Giro d’Italia 2023, la Cofidis annuncia i suoi uomini: ci sono Simone Consonni e Davide Cimolai, assente Victor Lafay

Obiettivo successi parziali per la Cofidis al Giro d’Italia 2023. La formazione francese sarà sulle strade italiane dal 6 al 28 maggio con una selezione in cui non ci saranno uomini di classifica, ma con molte carte da spendere per le vittorie di tappa, partendo da Simone Consonni, velocista di riferimento di una selezione che potrà contare anche su Davide Cimolai. Attorno ai due italiani una squadra che proverà a dire la sua in ogni tappa, cercando principalmente di inserirsi nelle azioni dalla distanza, vista anche l’assenza della ultima ora di Victor Lafay, che sarebbe potuta essere una pedina interessante per qualche giornata dai finali misti. A gettarsi nella mischia delle fughe saranno così François Bidard, Thomas Champion, Alexandre Delettre, Jonathan Lastra, Rémy Rochas, che potrebbe anche puntare ad un piazzamento discreto in classifica con le buone condizioni, e Hugo Toumire.

“Il Giro è il mio grande obiettivo stagionale – commenta Consonni – Spero di vincere una tappa: ci sono stato spesso vicino ma non ho mai alzato le braccia. Mi sento molto bene, soprattutto dopo il ritiro in altura e il GP di Francoforte. Sono fiducioso nella mia forma. Ci sono molte tappe che potrebbero fare al caso mio, ma voglio affrontarle una per una. Naturalmente sarà speciale quando saremo a Bergamo, molto vicino a casa mia, dove sono abituato ad allenarmi… Sono sicuro che abbiamo una grande squadra per provare ad attaccare e puntare alle vittorie di tappa“.

A commentare le possibilità del suo team è anche l’esperto direttore sportivo Roberto Damiani: “L’obiettivo è quello di non essere coinvolti nella lotta per la classifica generale, ma di dare ai corridori la massima libertà per ottenere buoni risultati. Simone Consonni sarà particolarmente atteso. Il Giro è il suo più grande obiettivo dell’anno, vuole brillare ed è in buona forma dopo un ritiro in altura. Anche Davide Cimolai, che lo affiancherà, è in grado di vincere sulle strade di casa. Dal canto suo, Rémy Rochas può fare bene in montagna e Jonathan Lastra avrà grande libertà di azione. Anche Hugo Toumire, Alexandre Delettre e Thomas Champion avranno la possibilità di mettersi in luce. Hanno la grande opportunità di mettersi in mostra in un GT. Sta a loro cogliere l’occasione!”

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