Giro d’Italia 2021, i Merckx tuonano contro Caleb Ewan: “Totale mancanza di rispetto, merita una sanzione”

Scoppia la polemica per il ritiro di Caleb Ewan dal Giro d’Italia 2021. L’australiano ha lasciato al Corsa Rosa nel corso della ottava tappa, salutando per un problema al ginocchio che sarebbe stato provocato da una caduta in albergo. Vincitore di due tappe, l’australiano era in maglia ciclamino al momento della sua decisione, avvenuta dopo essere stato distanziato dal gruppo già nelle prime fasi di una tappa scoppiettante e avrebbe avuto almeno un altro paio di occasioni per provare ad aumentare il suo bottino, ma si è ritirato sostanzialmente prima di affrontare le prime montagne. Un atteggiamento che non ha mancato di ricordare quanto fatto spesso da molti velocisti in precedenza per risparmiare energie in vista delle corse successive, specialmente del Tour de France. Arrivato a Torino con l’obiettivo di vincere almeno una tappa per inseguire il suo obiettivo di trionfare quest’anno in tutti e tre i GT, il classe 1994 avrebbe dunque simulato il problema fisico per lasciare la corsa anzitempo?

“Il semplice fatto di aver lasciato la corsa senza fornire una prova concreta del suo dolore al ginocchio è una totale mancanza di rispetto verso gli organizzatori”, tuona Axel Merckx dalle pagine di Het Nieuwsblad, mostrandosi dunque pienamente concorde con papà Eddy Merck, che parla di “completa mancanza di professionalità e rispetto per il ciclismo”. Il Cannibale, famoso per voler lottare per ogni traguardo, si mostra “molto scocciato” da quanto fatto dal portacolori della Lotto Soudal, tanto che ritiene “meriti una sanzione, come ritirargli tutti i premi ottenuti”.

Un dibattito che chiaramente non è nuovo, né in generale con altri corridori né nello specifico di Ewan visto che l’australiano era alla quarta partecipazione alla Corsa Rosa e non l’ha mai conclusa. Nelle precedenti edizioni era comunque sempre arrivato alla seconda settimana, un piano che sembrava inizialmente previsto anche per quest’anno, ma che è stato anticipato allo scorso sabato.

Un commento

  1. chi se ne va dal giro con una scusa dopo poche tappe, per prepararsi a corse successive tipo il tour, non dovrebbe essere ammesso, quantomento, al giro dell’anno dopo, e se lo rifà ancora, definiitivamente fuori dla corsa rosa.

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