Giro d’Italia 2019, Zaia annuncia crono conclusiva a Verona
Il Giro d’Italia 2019 si concluderà a Verona. Manca ancora l’ufficialità, ma secondo quanto riporta lo stesso presidente della Regione Veneto Luca Zaia “si è conclusa la trattativa con RCS Sport per il percorso veneto del Giro”. Come nel 1984, con quel finale da brividi che consegnò il successo a Francesco Moser su Laurent Fignon, ci sarà una “cronometro conclusiva” nella città di Romeo e Giulietta, ma la regione dovrebbe essere grande protagonista del finale della prossima edizione della Corsa Rosa visto che il governatore anticipa all’agenzia Ansa che “sono previste altre tre tappe in Veneto“.
In programma domenica 2 giugno, il gran finale sarà dunque una prova contro il tempo presumibilmente abbastanza breve, ma che potrebbe comunque regalare ancora spettacolo se la classifica non sarà ancora completamente definita. Le anticipazioni parlano infatti di un percorso cittadino non troppo lungo, con partenza e arrivo dunque nella città scaligera che ospiterà così la conclusione della corsa per la terza volta, dopo aver anche celebrato nel 2010 il secondo successo di Ivan Basso. Il tracciato potrebbe ricalcare uno dei luoghi simbolo, con il collaudato circuito delle Torricelle protagonista ancora una volta, com già successo ormai sin dal Mondiale 1999.
In partenza ormai praticamente assodata da Bologna sabato 11 maggio, il #Giro102 sarà presumibilmente presentato ufficialmente ai primi di novembre. Se fino ad allora RCS non ha intenzione di dare conferme riguardo il tracciato, continuano a emergere indiscrezioni e supposizioni riguardo quello che i corridori dovranno affrontare il prossimo maggio. Per tenere sempre sotto controllo la situazione, segui il nostro articolo in cui vengono raccolte tutte le anticipazioni sul percorso del Giro d’Italia 2019.
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