Giro d’Italia 2019, Presentazione Percorso e Favoriti Diciassettesima Tappa: Commezzadura – Anterselva

Archiviata la temuta tappa del Mortirolo, il Giro d’Italia 2019 affronta un’altra tappa alpina. La diciassettesima frazione, Commezzadura – Anterselva/Antholz (181,0 km), non fa però troppa paura sulla carta, con i corridori che potranno parzialmente recuperare dopo la faticosa giornata precedente. Dopo i primi chilometri in leggera discesa, i corridori cominceranno a salire dolcemente verso il Passo della Mendola (8,4 km l 4,5%, 15,0% max), al quale seguirà una lunga picchiata verso Bolzano. Dal capoluogo altoatesino al Traguardo Volante di Bressanone, poco più di 40 chilometri, la strada sarà poi tutta in leggera salita. A questo punto si comincerà a fare sul serio con i due GPM, in sequenza, di Elvas (4ª cat., 3,4 km à 7,6%, max. 12,0%) e Terento/Terenten (3ª cat., 6,6 km à 7,6%, max. 12,0%).

Ridiscesi a Brunico, sede del secondo Traguardo Volante di giornata, si ricomincerà a percorrere la valle fino all’imbocco dell’ascesa finale verso Anterselva/Antholz (3ª cat., 5,5 km al 6,9%, 12,0% max), che terminerà a 650 metri dal traguardo in concomitanza con l’ingresso nello stadio del biathlon. Non si tratta di un’ascesa spaccagambe, ma dopo 17 giornate di corsa e quasi 180 chilometri, ci sarà tutto lo spazio per vedere un bello spettacolo.

ORARIO DI PARTENZA: 12:20
ORARIO DI ARRIVO (PREVISTO): 16:55-17:28
DIRETTA TV: 12:20 – 14:50 Raisport+ / 14:30 – 18:00 Rai2 / 13:00 – 17:15 Eurosport 1
HASHTAG UFFICIALE: #Giro102 #Giro

Favoriti Diciassettesima Tappa Giro d’Italia 2019

Aspettiamoci per oggi grossomodo gli stessi protagonisti, per quanto riguarda gli uomini di classifica, della tappa precedente. Vincenzo Nibali (Bahrain-Merida) dovrà per forza attaccare di nuovo e quindi non potrà nascondersi, anche in ottica vittoria di tappa. Qualsiasi piano abbia in mente, i compagni di squadra Damiano Caruso e Domenico Pozzovivo saranno ancora decisivi per portarlo a termine. La maglia rosa, Richard Carapaz (Movistar), non sembra però attaccabile così facilmente al momento, anche perché ha dalla sua un Mikel Landa e un Andrey Amador che possono permettergli di gestire ogni situazione con discreta tranquillità. Soprattutto il basco può continuare a giocare un ruolo molto importante, potendo godere eventualmente di una libertà in grado di far anche il banco. Un altro corridore che deve recuperare è il deluso del Mortirolo, Primoz Roglic (Jumbo-Visma), che potrebbe finalmente correre all’attacco in una tappa con pendenze decisamente più adatte alle sue caratteristiche, sempre che abbia ritrovato la brillantezza necessaria dopo le ultime uscite.

Alle spalle dei primi quattro della generale, gli altri big sembrano avere già finito la benzina. Bauke Mollema (Trek-Segafredo), Rafal Majka (Bora-hansgrohe), Simon Yates (Mitchelton-Scott) e Miguel Angel Lopez (Astana) non hanno dato certezze sulle rampe del Mortirolo e, a meno che non si ritrovino in giornata di grazia, sembra veramente difficile che possano essere protagonisti anche in questa tappa. Molto dipenderà comunque dal ritmo generale della giornata, se tutti i big dovessero approcciare insieme la salita verso Anterselva, potrebbe esserci anche qualche sorpresa, con alcuni che potrebbero comunque cercare di anticipare con una azione dalla media distanza per giocarsi il successo parziale.

Allo stesso modo, sembra difficile che corridori come Pavel Sivakov (Team Ineos), Ilnur Zakarin (Katusha-Alpecin) e Valentin Madouas (Groupama-FDJ) riescano ad essere troppo aggressivi, ma potrebbero comunque volerci provare. Uscendo dalla top ten troviamo già dei nomi più interessanti in ottica fuga da lontano, con Davide Formolo (Bora-hansgrohe), Hugh Carthy e Joe Dombrowski (EF Education First), Mikel Nieve (Mitchelton-Scott), Ion Izagirre (Astana), Bob Jungels (Deceuninck-QuickStep), Esteban Chaves (Mitchelton-Scott), Fausto Masnada, Mattia Cattaneo (Androni-Sidermec), Eddie Dunbar (Team Ineos) o Victor de la Parte (CCC Team) che potrebbero trovare una nuova occasione per andare alla ricerca del successo di tappa. Tra questi, non va ovviamente sottovalutato l’ormai scatenato Giulio Ciccone (Trek-Segafredo), il quale però potrebbe anche decidere di prendersi una giornata di tranquillità.

Borsino dei Favoriti Diciassettesima Tappa Giro d’Italia 2019

***** Vincenzo Nibali
**** Hugh Carthy, Simon Yates
*** Miguel Angel Lopez, Primoz Roglic, Mikel Landa
** Richard Carapaz, Ilnur Zakarin, Davide Formolo, Bauke Mollema
* Thomas De Gendt, Bob Jungels, Ion Izagirre, Gianluca Brambilla, Ivan Sosa

Meteo Previsto Diciasettesima Tappa Giro d’Italia 2019

Pioggia. Precipitazioni: 70%. Umidità: 69%. Vento: 13 km/h verso S. Temperature: min 4°- max 7°.

Maggiori insidie Diciasettesima Tappa Giro d’Italia 2019

Le temperature rigide potrebbero anche oggi frenare le iniziative dei corridori, già provati dalla tappa precedente, però la conformazione delle salite che verranno affrontate vanno a nozze con gli attacchi da lontano. In tal senso, la salita finale potrebbe riservare molte sorprese.

Altimetria e Planimetria Diciasettesima Tappa Giro d’Italia 2019

Salite Diciasettesima Tappa Giro d’Italia 2019

NOME CAT QUOTA GPM INIZIO LUNGH DISL % MED % MAX
Elvas 4 824 114 110,6 3,4 259 7,60% 12,00%
Terento 3 1244 135,3 128,7 6,6 499 7,60% 12,00%
Anterselva 3 1635 181 175,5 5,5 378 6,90% 12,00%

Cronotabella Diciasettesima Tappa Giro d’Italia 2019

Giro d'italia 2019 Tappa 17 Cronotabella

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