Giro d’Italia 2018, Pinot insoddisfatto: “Avremmo potuto rientrare su Yates e staccare quelli dietro…”
Thibaut Pinot si conferma generosi in questo Giro d’Italia 2018. Nel finale il capitano della Groupama – FDJ è stato tra i più attivi nell’inseguimento a Simon Yates (Mitchelton-Scott), involatosi verso un incontestabile trionfo, mail francese si è più volte dovuto scontrare contro il tatticismo dei rivali. Prima comprensibilmente quando nel gruppetto c’era ancora Tom Dumoulin (Team Sunweb), ma successivamente forse con più ottusità ancora c’è stata poca collaborazione, malgrado il campione uscente fosse stato staccato. Una occasione sprecata secondo il francese, che non ha apprezzato in particolare il comportamento di Richard Carapaz (Movistar) e Miguel Angel Lopez (Astana), più interessati alla loro lotta interna per la Maglia Bianca che ad altro.
“Eravamo riusciti a staccare Dumoulin, ma tutti andavamo al risparmio – analizza ai nostri microfoni dopo il traguardo – Carapaz e Lopez stavano bisticciando per la maglia bianca e si studiavano, ma così hanno condannato il gruppetto. Altrimenti avremmo potuto forse anche rientrare su Yates, ma soprattutto fare la differenza su chi c’era dietro…”
Sul traguardo invece il quartetto di cui faceva parte anche Domenico Pozzovivo (Bahrain-Merida), in questo momento forse il maggiore rivale per le ambizioni di podio del francese, ha accusato ancora un ritardo consistente da Yates, finendo anche per essere ripreso da Dumoulin, sul quale avrebbero potuto guadagnare in maniera interessante. Sul traguardo dunque il risultato non è stato particolarmente brillante, anche se chiaramente dopo la prestazione passiva di ieri, Pinot può tornare comunque a sorridere per aver avuto nuovi segnali importanti dal suo fisico.
“Oggi meglio di ieri per me, sicuramente – ammette – Erano pendenze più adatte a me, ma in generale oggi mi sentivo meglio. Durante un grande giro possono capitare giorni non proprio al top, l’importante è riprendersi. Ora martedì sarà decisivo. Bisognerà andare forte, e dopo il giorno di riposo non è è ideale per me, ma sarà uguale per tutti, cercheremo di adattarci”.
Vista l’ennesima dimostrazione di forza della Maglia Rosa, a questo punto le possibilità di sfilare il primato al britannico e festeggiare a Roma sono sempre meno per i suoi rivali, con il francese che ribadisce che si concentra sul piazzamento. “Il mio obiettivo è salire sul podio – conclude – Yates ormai sembra intoccabile, ma io posso sempre puntare al podio. Poter guadagnare oggi per poter staccare di nuovo Froome dunque per me era importante”.
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