Favoriti Giro d’Italia 2018, Maglia Ciclamino: sarà l’anno di Viviani?

La Maglia Ciclamino è uno dei traguardi più prestigiosi del Giro d’Italia 2018. Simbolo del corridore più regolare, questa maglia premia il vincitore della classifica a punti. Generalmente, a giocarsi il successo finale di questa particolare classifica sono i velocisti, complice il fatto che le tappe sulla carta per gli sprinter assegnano più punti. Risale infatti al 2012 l’ultimo successo firmato da uno scalatore in questa graduatoria, ad opera di Joaquim Rodriguez. Il rebus è più che altro capire con certezza ora quali velocisti al via della corsa saranno ancora in gara nella tappa conclusiva di Roma, visto che alcuni lasceranno in anticipo, per scelta tecnica o per eccessive difficoltà nelle tappe montane.

Favoriti Maglia Ciclamino Giro d’Italia 2018

L’uomo più atteso è senza dubbio Elia Viviani, grande favorito per le volate e, naturalmente, anche per il successo finale nella conquista della Maglia Ciclamino. Capitano di una Quick-Step Floors quasi interamente al suo servizio, al netto di problemi fisici supera anche piuttosto bene le montagne, quindi non dovrebbe correre pericoli di fuori tempo massimo, potendo conquistare inoltre anche punti extra in frazioni non proprio per sprinter più puri.

Se i suoi rivali maggiori per le volate singole saranno presumibilmente corridori come Sam Bennett (Bora-hansgrohe) e Danny Van Poppel (LottoNL-Jumbo), entrambi fanno più fatica in salita, quindi potrebbero avere difficoltà in frazioni intermedie, perdendo punti preziosi. L’obiettivo di entrambi sarà comunque arrivare a Roma, considerando che in squadra non hanno moltissime occasioni poter lottare fino alla fine per la maglia potrebbe essere un incentivo, così come un successo così suggestivo come quello capitolino.

Tra gli sprinter più attesi indubbiamente anche Jakub Mareckzo (Wilier-SelleItalia) e Andrea Guardini (Bardiani-CSF), ma per entrambi le difficoltà in salita potrebbero essere forte ostacolo alla caccia di un obiettivo per il quale invece negli arrivi allo sprint potrebbero dare del filo da torcere a tutti. Se per loro un successo di tappa sembra dunque ampiamente alla portata, per conquistare l’ambita maglia ciclamino ne servirebbero parecchi, per compensare le frazioni in cui sembra molto probabile facciano fatica, sempre che poi siano in grado di superare una terza settimana durissima per giocarsi l’ultimo trionfo all’ombra del Colosseo.

Decisamente più a proprio agio invece nelle frazioni non proprio piatte, per uomini come Niccolò Bonifazio (Bahrain-Merida), Sacha Modolo (EF-Drapac) e Kristian Sbaragli (Israel Cycling Academy) il discorso sembra invece opposto. Se nelle tappe di arrivo a ranghi compatti sembrano un gradino sotto ai rivali, con l’aumentare delle difficoltà aumentano anche le loro possibilità di successo parziale. Superando inoltre meglio le montagne, potranno anche andarsi a prendere qualche punto extra in alcuni traguardi volanti. Probabilmente non partono con questo obiettivo, ma se la corsa dovesse indirizzarsi nella giusta direzione, potrebbero provarci. Anche considerando che le loro migliori capacità in salita gli danno anche più probabilità di portare a termine la corsa.

Nel novero dei velocisti presenti da citare anche uomini come Manuel Belletti (Androni-Sidermec), Jurgen Roelandts (BMC), Jens Debusschere (Lotto Soudal), Jempy Drucker (BMC) e Ryan Gibbons (Dimension Data), che non esiteranno a loro volta a gettarsi nella mischia per gli arrivi parziali. Con la possibilità anche per loro di raccogliere eventualmente punti in tappe dal profilo altimetrico più complesso, perché no con fughe da lontano, potrebbero raccogliere strada facendo un gruzzoletto interessante, che potrebbe accrescerne le mire.

In caso di corsa nel suo complesso particolarmente duro, se non dovesse emergere un velocista di riferimento e magari il gruppo farsi spesso beffare da un fuga (insomma, tante condizioni insieme), potrebbero inserirsi nelle posizioni di vertice di questa classifica anche potenziali cacciatori di tappe come Matej Mohoric (Bahrain-Merida) e Clement Venturini (Ag2r La Mondiale), corridori completi che potrebbero raccogliere punti in frazioni molto diverse fra loro, così come eventualmente, potremmo trovare nelle posizioni medio-alte anche corridori come Mads Pedersen (Trek-Segafredo), Diego Ulissi (UAE Team Emirates) e Tim Wellens (Lotto Soudal), che potrebbero raccogliere punti grazie alle fughe, pur senza fare di questo un obiettivo alla partenza.

Borsino dei Favoriti Maglia Ciclamino Giro d’Italia 2018

***** Elia Viviani
**** Sam Bennett, Sacha Modolo
*** Niccolò Bonifazio, Kristian Sbaragli, Danny Van Poppel
** Manuel Belletti, Andrea Guardini, Jakub Mareczko, Jurgen Roelandts
* Jens Debusschere, Jempy Drucker, Ryan Gibbons, Matej Mohoric, Clement Venturini

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