Giro d’Italia 2017, Pelucchi emblema della grinta del corridore: “L’unica cosa che posso fare è lottare”
L’immagine di Matteo Pelucchi malconcio in cima all’Etna ha fatto il giro del mondo. La grinta del corridore della Bora – Hansgrohe, che è riuscito a concludere la durissima quarta tappa del Giro d’Italia 2017 malgrado la caduta, non è passata inosservata e gli appassionati hanno apprezzato il suo gesto. “Sono contento di come ha reagito la gente e di come mi ha supportato. Continuano a farmi i complimenti – racconta ai microfoni di Rai Sport – Gli sono molto grato. L’unica cosa che posso fare è lottare, come sto facendo”.
Ancora alla ricerca della miglior condizione, il lombardo spera di ritrovare ben presto brillantezza, con l’auspicio di trovare il momento giusto per lasciare il segno nella storia di questa Corsa Rosa. “Ieri (mercoledì, ndr) è stata una giornata terribile, stavo malissimo – conclude – Questa mattina stavo anche peggio, poi in bicicletta ho avuto sensazioni migliori. Per ora non posso pianificare nulla, solo andare avanti giorno per giorno. Vedremo se ci sarà una possibilità per me”.
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