Vuelta a Andalucia 2024, salta anche la 2ª tappa: si parte venerdì con una cronometro, accorciata e modificata anche la 4ª frazione
La Vuelta a Andalucia 2024 non prenderà il via neppure domani. Dopo essere stati costretti ad annullare la frazione inaugurale di oggi per questioni di sicurezza derivanti dalla mancanza di un numero sufficiente di forze dell’ordine, impegnate a contenere le manifestazioni degli agricoltori, gli organizzatori della corsa spagnola hanno annunciato che non si terrà neppure la seconda tappa, che avrebbe visto i corridori affrontare 192,2 chilometri da Velez ad Alcaudete. Tuttavia, viene contestualmente comunicato che la gara inizierà regolarmente venerdì, riducendosi così a tre giorni, anche se due delle tre giornate rimanenti subiranno delle modifiche di percorso.
Venerdì, infatti, la corsa scatterà con una cronometro individuale di cinque chilometri che si terrà lungo le strade di Alcaudete, mentre il giorno seguente è in programma una frazione di 100 chilometri che si correrà a Lucena, dove la tappa avrebbe già dovuto concludersi. Rispetto al tracciato originario, verrà mantenuto lo stesso circuito finale (anche se affrontato in senso contrario) comprendente lo strappo dell’Alto de la Primera Cruz, mentre il traguardo sarà posto in cima all’ascesa verso il Santuario de Nuestra Señora de Araceli, per un totale di 2000 metri di dislivello. Per la giornata di domenica, invece, gli organizzatori prevedono che la tappa si svolga regolarmente come previsto, ma, nel caso dovessero sorgere nuovi problemi di sicurezza, è già pronto un piano B con un percorso alternativo.
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