Tour of Oman 2022, bis di Fernando Gaviria nell’ultima tappa! Successo finale per Jan Hirt

Il colombiano supera agevolmente Kaden Groves e Amaury Capiot, mentre sul podio finale salgono anche Fausto Masnada e Rui Costa

Il Tour of Oman 2022 si chiude con la vittoria di Fernando Gaviria. Il corridore della UAE Team Emirates si è imposto al termine della breve tappa conclusiva, che sancisce inoltre il successo finale di Jan Hirt, che ha dovuto difendersi dagli attacchi degli avversarsi sull’ultimo strappo. Il colombiano supera Kaden Groves (Team BikeExchange-Jayco) e Amaury Capiot (Arkéa-Samsic) in una volata che vede anche le polemiche fra Max Richeze (UAE Team Emirates) e Mark Cavendish (Quick-Step Alpha Vinyl), chiuso contro le transenne dalla manovra dell’argentino al momento di lanciare il compagno. Sul podio finale alle spalle del ceco salgono invece Fausto Masnada (Quick-Step Alpha Vinyl) e Rui Costa (UAE Team Emirates).

Tappa ormai tradizionale, con l’arrivo a Matrah Corniche ormai appuntamento fisso per la tappa di chiusura sin dalla prima edizione della corsa, la giornata parte con il copione più atteso. Rapidamente in testa si porta infatti una fuga, composta da Johan Meens (Bingoal Pauwels Sauces WB), Antonio Angulo (Euskatel-Euskadi), Víctor Langellotti (Burgos-BH), Mohammed Al-Wahabi (Oman), Gerd de Keijzer (Team Novo Nordisk), Harold Martín López e Alexandre Vinokourov jr (Astana Qazaqstan Development). Il gruppo non concede tuttavia mai più di due minuti di margine, vista anche la brevità della tappa, tenendoli poi a lungo intorno ai 90 secondi. Primi a cedere tra gli attaccanti sono Al-Wahabi, De Keijzer e Vinokourov, ma anche per gli altri quattro il destino si compie ancora piuttosto lontani dal traguardo.

Entrando negli ultimi 40 chilometri di corsa, alcune squadre provano ad approfittare della presenza delle brevi salite di Al Hamriyah (0.8 km al 9.9%) e Al Jissah (1km al 9.2%) per scompigliare le carte, con alcune ruote veloci che vanno in difficoltà, ma la situazione non dura a lungo e quasi tutti riescono a rientrare, riformando un gruppo compatto all’imbocco dei venti chilometri conclusivi. A quel punto la Quick-Step Alpha Vinyl prova a prendere in mano il ritmo, tenendo a bada alcune accelerazioni quando la strada offre qualche pendenza propizia.

Tra i più attivi ci sono Kevin Vauquelin ed Elie Gesbert, ma le squadre dei velocisti non sembrano intenzionate a tornare a casa con il rimpianto. Sull’ultimo strappo di giornata ci prova nuovamente un uomo Arkéa-Samsic e alla sua ruota si lancia Fausto Masnada (Quick-Step Alpha Vinyl), provocando l’immediata reazione del leader Jan Hirt (Intermarché-Wanty-Gobert), che ovviamente non vuole correre rischi, pur avendo un margine notevole da gestire. A loro si unisce anche Søren Kragh Andersen (Team DSM), capace di rilanciare ed isolarsi al comando entrando nei tre chilometri conclusivi.

Il danese prova a far valere le sue qualità al passo nei confronti di un gruppo molto allungato e affaticato, ma devi arrendersi approcciando l’ultimo chilometro. Costrette ad inseguire più di quanto si sarebbero aspettare, le formazioni dei velocisti, Quick-Step Alpha Vinyl in testa, non riescono ad organizzare un vero e proprio treno, con la UAE Team Emirates che tuttavia riesce a far valere l’esperienza di Max Richeze. L’argentino coglie l’attimo per lanciare al meglio Fernando Gaviria, permettendo al colombiano di imporsi nettamente in questo sprint conclusivo che gli regala il secondo successo. Nello spostarsi tuttavia ostacola Mark Cavendish (Quick-Step Alpha Vinyl), costretto a frenare per non finire contro le transenne prima di una vistosa protesta nei confronti dell’ex compagno.

Risultato Tappa 6 Tour of Oman 2022

Classifica Generale Finale Tour of Oman 2022

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