Tour du Poitou-Charentes 2021, Elia Viviani: “Non mi sentivo molto bene, quindi ho detto a Consonni di giocarsi la sue carte. Alla fine, ho fatto lo sprint e ho vinto”

Nella prima tappa del Tour du Poitou-Charentes 2021 è arrivata la quarta vittoria stagionale di Elia Viviani. Il velocista veronese, reduce dalla medaglia di bronzo nell’Omnium ai Giochi Olimpici di Tokyo 2020, si è infatti imposto ieri nella giornata inaugurale della corsa francese davanti al compagno di squadra Simone Consonni, in una volata nella quale è servito il fotofinish per stabilire quale dei due corridori della Cofidis avesse ottenuto il successo. Due membri della stessa formazione che fanno due sprint separati è un’immagine abbastanza inusuale nel ciclismo, ma è stato lo stesso 32enne a spiegare il perché di questa scelta.

“Quando siamo passati la prima volta sul traguardo, abbiamo visto l’arrivo e abbiamo pensato che non fosse uno sprint facile, con una breve salita e la discesa prima di prendere un falsopiano in salita – ha dichiarato Viviani a DirectveloAd essere sincero, non mi sentivo molto bene all’ultimo giro, quindi ho detto a Consonni di giocarsi la sue carte. Se mi fossi sentito bene ci sarei stato, se no mi sarei rialzato”.

“Abbiamo fatto la corsa tutto il giorno – ha proseguito il 32enne – Non volevo rovinare il lavoro della squadra con le mie sensazioni negative, in particolare quello di Axel (Zingle, ndr). Alla fine, ho fatto lo sprint e ho vinto. Sono felice di questa doppietta. Che vinca io o che vinca Simone, è lo stesso, siamo molto amici”.

“Neanche Simone sapeva che fossi lì – ha poi ammesso lo sprinter veronese – Non sapevamo chi aveva vinto lo sprint prima del fotofinish. Ho pensato che questo traguardo fosse più adatto a lui. Ma alla fine sono tornato su, ho guadagnato qualche posizione e ho deciso di fare il mio sprint. L’importante era il gioco di squadra, e abbiamo fatto doppietta”.

Guardando alle prossime giornate di gara non mancheranno le occasioni per ottenere nuove vittorie, ma per quanto riguarda il successo nella classifica finale Viviani ammette che la cronometro di giovedì potrebbe essere troppo dura per lui: “Probabilmente sarà troppo complicato per me resistere. Ma abbiamo Anthony Perez. E punteremo alle volate con me e Simone. Cercheremo di fare una buona settimana qui”.

Dopo due stagioni difficili, iniziano ad arrivare i risultati per Viviani e la squadra: “Finalmente, dopo due anni veniamo ripagati, perché la Cofidis ha sempre creduto in me. Questa vittoria è anche per tutti i miei compagni di squadra. Speravo che i Giochi Olimpici mi sbloccassero, ora possiamo rivendicare un buon finale di stagione insieme”.

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