Tour des Alpes Maritimes et du Var 2021, Gianluca Brambilla: “Ho dimostrato che posso anche vincere!”

Gianluca Brambilla torna al successo dopo oltre quattro anni al Tour des Alpes Maritimes 2021. Corridore capace di ottimi risultati in passato, nelle ultime stagioni ha avuto molti problemi fisici, oltre chiaramente ad essersi spesso sacrificato alla causa dei propri leader, ma le sue capacità non sono mai state messe in dubbio dal suo team, che gli ha sempre prontamente offerto un rinnovo. Una fiducia che oggi l’azzurro ha ripagato, nonché ringraziato, rivolgendosi direttamente ai vertici della Trek – Segafredo. Una azione splendida quella del 33enne di Bellano, partito in cerca innanzitutto del successo di tappa, ma che nel finale ha saputo resistere a tutti per prendersi anche la vittoria finale.

“Questa era la prima corsa e direi che è andata bene, anzi benissimo – ha commentato ai nostri microfoni dopo il traguardo – Sentivo di stare bene già i giorni precedenti. oggi però era tutta un’altra storia, con salite molto lunghe, ma sapevo che la condizione era buona. La mia posizione in classifica e quella di Bauke poteva giocare a mio favore, e mi sono trovato in gruppo con anche la Groupama nella stessa situazione. H quindi potuto sfruttare il loro loro lavoro, Armirail ha fatto un grandissimo lavoro. Nel finale avevo un problema con la radio, non riuscivo a sentire nessun tempo o come fosse la situazione dietro. Dall’Ammiraglia Rast mi ha detto che dovevo cercare di staccarlo, per fortuna si è staccato. Poi ho sofferto per fare gli ultimi dieci da solo, ma ho tenuto duro e son riuscito ad arrivare”.

Un successo che mancava dalla Vuelta a España 2016, un anno per lui di alto livello, nel quale aveva dimostrato di potersi giocare anche traguardi importanti in prima persona. Il 2021 appare iniziato con una bella premessa: “Questa vittoria è molto importante perché rompere il ghiaccio così, a inizio stagione, ti dà sicurezza e ti fa lavorare a casa e poi correre meglio in gara. So di essere un ottimo gregario, che è il mio lavoro, ma ho dimostrato sia oggi che in passato che posso anche vincere. Certo, questa è la mia prima vittoria in classifica, che dimostra che posso anche vincere le corse a tappe”.

Ovviamente, consapevole del suo ruolo, non fa proclami per le prossime corse, nelle quali potrebbe comunque togliersi altre belle soddisfazioni vista l’ottima gamba dimostrata: “Ho un bel programma di gare da fare. La mia prossima corsa sarà il Trofeo Laigueglia, poi Strade Bainche e Volta a Catalunya. Sono tranquillo e stasera festeggio a casa con la mia ragazza e la mia bimba”.

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