Tour de Vendée 2021, prima da pro per Bram Welten! Il fuggitivo Alexandre Balmer ripreso negli ultimi 20 metri

Bram Welten vince il Tour de Vendée 2021. Il corridore dell’Arkéa-Samsic si è imposto in un volata, con il gruppo costretto a partire lunghissimo per via della presenza davanti del fuggitivo Alexandre Balmer (Groupama-FDJ), all’attacco tutto il giorno e ripreso a poche pedalate dal traguardo. Per il neerlandese si tratta del primo successo da professionista, arrivato anticipando allo sprint lo spagnolo Eduard Prades (DELKO) e l’austriaco Sebastian Schönberger (B&B Hotels), che chiudono il podio di giornata, rispettivamente in seconda e terza posizione, mentre gli unici due italiani al via Andrea Vendrame (Ag2r Citroën) e Niccolò Bonifazio (TotalEnergies) non hanno ottenuto risultati di rilievo.

Appena partiti, subito si lanciano all’attacco i primi coraggiosi. Non tarda così a comporsi la fuga di giornata, con Alexandre Balmer (Groupama-FDJ), Laurens De Vreese (Alpecin Fenix) e Nathan Haas (Cofidis) che hanno il via libera da parte del gruppo. La prima ora di corsa passa molto veloce, con il gruppo che inizialmente resta vicino, prima di concedere improvvisamente un vantaggio massimo di 5’25”. La calma dura tuttavia piuttosto poco, con le formazioni degli uomini più attesi chedecidono di riprendere il controllo della corsa.

A prendere l’inziativa è inizialmente la TotalEnergies che nel giro di appena 15 chilometri riduce lo svantaggio a circa 3′. A 105 chilometri dall’arrivo cambia la situazione in gruppo, con la B&B Hotels p/b KTM a piazzarsi in blocco in testa al plotone. La formazione francese imprime una nuova accelerazione e 90 chilometri dal traguardo i fuggitivi si trovano ad avere solamente poco più di un minuto di vantaggio. Il forte ritmo impresso, unito a un percorso privo di reali ascese, ma comunque ricco di brevi saliscendi, porta anche a una certa selezione nel gruppo, che, a 82 chilometri dall’arrivo, arriva ad essere composto da una quarantina di unità. A questo punto, nel giro di pochi chilometri, questo gruppo va a riprendere i fuggitivi del mattino.

Ben presto si registra così un nuovo attacco composto da otto corridori. Il grosso del gruppo li tiene comunque a tiro, concedendo solo una ventina di secondi e andando a riprenderli a 56 chilometri dall’arrivo. Il plotone a questo punto è composto da una trentina di corridori, ma, prima dell’ingresso nel circuito finale da ripetere quattro volte, una nuova accelerazione assottiglia il gruppo fino ad arrivare a un drappello di soli diciotto uomini.
Nel circuito finale però, il gruppetto di testa si controlla un po’ troppo, permettendo a un drappello di altri sei uomini, tra i quali sono presenti Lilian Calmejane e Dorian Godon (AG2R Citroen), di rientrare quando mancano 23 chilometri all’arrivo.

Ai meno 18 arriva un attacco deciso da parte di Alexandre Balmer (Groupama-FDJ), reduce dalla fuga del mattino, il quale riesce a guadagnare velocemente una ventina di secondi. Lo svizzero prosegue nella sua azione solitaria e arriva a 8 chilometri dal traguardo con un vantaggio di una quindicina di secondi sui ventitre inseguitori. L’elvetico passa alla flamme rouge con ancora una decina di chilometri di vantaggio e nel finale comincia a crederci, con il gruppo che è costretto a partire lunghissimo, con un’accelerata di Pierre Luc Périchon (Cofidis) che lo va a riprendere agli ultimi venti metri, quando da dietro spunta Bram Welten (Arkéa-Samsic), che si va a prendere il primo successo personale tra i professionisti e il decimo stagionale per il suo team.

Risultato Tour de Vendée 2021

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