Tour de la Provence 2021, Matteo Jorgenson caduto nel finale dopo il contatto con uno spettatore: “UCI, concentriamoci sui veri problemi e non sulle posizioni in bici”

Continuano anche al Tour de la Provence 2021 le polemiche tra UCI e corridori in materia di sicurezza. Le nuove norme della massima istituzione ciclistica mondiale (tra cui il divieto di alcune posizioni in bici) sono state aspramente criticate da molti corridori, i quali erano poi stati invitati da Matteo Trentin a informarsi prima e a non parlare dopo, visto che solo 16 corridori avevano scaricato la mail con le informazioni per la riunione a cui poi avevano partecipato lui e Philippe Gilbert. Non sappiamo se tra quei sedici ci fosse Matteo Jorgenson, che è stato però l’ultimo in ordine di tempo ad attaccare l’UCI dopo essere stato coinvolto suo malgrado in una caduta nel finale della tappa odierna del Tour de la Provence 2021. L’americano della Movistar è infatti finito al suolo dopo il contatto con uno spettatore che si sporgeva dalle barriere nel rettilineo finale.

Tale contatto gli ha dunque impedito di partecipare allo sprint finale, poi conquistato da Davide Ballerini, proprio quando sembrava essere in grado di lottare quantomeno per un buon piazzamento e l’ha portato a sfogarsi sui social, con parole simili a quelle che aveva usato Michal Kwiatkowski all’Etoile de Bessèges: “Fa davvero schifo perdere in questo modo l’opportunità di una prima vittoria tra i pro – ha dichiarato lo statunitense, che almeno non ha riportato danni fisici – UCI, concentriamoci sui veri problemi legati alla sicurezza nel nostro sport, cioè barriere e arredi stradali, non la posizione dei corridori”.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Pulsante per tornare all'inizio