Presentazione Percorso e Favoriti Trofeo Laigueglia 2024
Il Trofeo Laigueglia 2024 apre finalmente la stagione ciclistica italiana. La semiclassica ligure si svolgerà quest’anno mercoledì 28 febbraio, confermando la felice posizione che la vede anticipare di pochi giorni la Strade Bianche, con la trasferta italiana che proseguirà poi con Tirreno – Adriatico e Milano – Sanremo. Una rinnovata collocazione che continua ad attrarre un parterre di spessore, confermando infatti la presenza di nove formazioni WorldTour al via. Ci sarà ovviamente anche una grande presenza italiana con le tre Professional, alle quali bisogna aggiungere cinque compagini Continental del nostro paese, che proveranno a farsi notare in un gruppo dal quale emergerà il successore di Nans Peters, che lo scorso anno trionfò nella doppietta Ag2r Citroën visto il secondo posto di Andrea Vendrame.
ORARIO DI PARTENZA: 10:50
ORARIO DI ARRIVO (PREVISTO): 15:55-16:27
DIRETTA TV: 14:15-16:30 RaiSport HD / 14:15-16:30 Eurosport, Discovery + / 14:15-16:15 Eurosport 1
HASHTAG UFFICIALE: #TrofeoLaigueglia
Albo d’Oro recente Trofeo Laigueglia
2023 PETERS Nans
2022 POLANC Jan
2021 MOLLEMA Bauke
2020 CICCONE Giulio
2019 VELASCO Simone
2018 MOSER Moreno
2017 FELLINE Fabio
2016 FEDI Andrea
2015 CIMOLAI Davide
2014 SERPA José Rodolfo
2013 POZZATO Filippo
Percorso Trofeo Laigueglia 2024
Laigueglia – Laigueglia (202 km)
Anche per questo secondo anno targato ExtraGiro il percorso resta sostanzialmente identico alle passate edizione, conservando le caratteristiche chiave di una corsa che negli ultimi ha visto sempre più battaglia. Si partirà dunque chiaramente da Laigueglia, con un primo tratto in pianura che viene presto interrotto dalla salita in tre fasi, arrivando negli abitati di Arnasco, Vendone e Onzo, da dove inizia una discesa che porta a Villanova d’Albenga. Qui si prende la direzione della Cima Paravenna, che dopo 68,5 chilometri è anche quest’anno il primo GPM della corsa. Con i suoi 7,3 chilometri al 5,2%, pur con punte del 12,5%, rappresenta un primo test per gli scalatori, che possono cominciare a scaldare i motori, anche se ovviamente ancora troppo lontano dal traguardo affinché si riveli decisiva.
La discesa riporterà il gruppo a Villanova d’Albenga, per poi passare da Alassio nel ritorno a Laigueglia, dopo 99,1 chilometri. Sostanzialmente sarà dunque il giro di boa, portando il gruppo ad affrontare il secondo tratto in linea, con lo strappo prima di Andora che anticipa la nuova salita, questa volta il Testico, asperità di 7 chilometri al 4,6% di pendenza media e punte che flirtano con la doppia cifra nelle sue fasi iniziali. Si torna così a Cima Paravenna, per riaffrontare lo stesso tratto precedente che dopo Crocetta vede il gruppo scendere fino al nuovo passaggio a Laigueglia.
Da qui si entra nel circuito finale, di 10,8 chilometri, da affrontare quattro volte. L’ostacolo principale che i corridori dovranno affrontare sarà ancora una volta Colla Micheri (1,9 chilometri all’8,6%, con punta massima del 14%, proprio in vista dello scollinamento. A seguire, ogni tornata proporrà anche Capo Mele. La cima di questa breve ascesa sarà posta a 2,8 chilometri dall’arrivo, quasi tutti in discesa, anche se l’arrivo sarà posto dopo 500 metri pianeggianti. Sarà in questo circuito finale che vedremo gran parte dell’azione, con il cumulo complessivo di dislivello che arriva a 2600 metri, finendo così per pesare nelle gambe dei corridori che vorranno darsi battaglia.
Favoriti Trofeo Laigueglia 2024
Ripetendo quanto visto in questi ultimi giorni in Francia, la UAE Team Emirates si presenta con una potenza di fuoco che non sarà semplice contenere. La coppia composta da Juan Ayuso e Marc Hirschi è di assoluto spessore, anche per corse di primissimo piano. Supportata da una squadra in cui non manca un terzo uomo di riferimento come può essere Alessandro Covi, la corazzata emiratina può permettersi il lusso delle alternative tattiche con una selezione che può forzare e fare male a tutti gli avversari.
Interessante anche la giovane accoppiata che schiera la Groupama – FDJ, pronta ad affidarsi ai talentuosi e già vincenti Romain Gregoire e Lenny Martinez, con il primo che potrebbe giocare maggiormente di rimessa visto il discreto spunto veloce, mentre il secondo, grimpeur puro, dovrà cercare di forzare in salita per fare la differenza. Duo di capitani anche in casa Astana Qazaqstan grazie alla presenza di Christian Scaroni e Simone Velasco, che su queste strade ha conquistato il suo primo successo di spessore.
A più punte si presentano anche la Intermarché – Wanty di Francesco Busatto, Lorenzo Rota e Georg Zimmermann, corridori completamentari che possono creare parecchi grattacapi a tutti se trovano la giusta quadratura tattica, nonché i campioni uscenti della Decathlon – Ag2r La Mondiale, formazione peraltro in grande spolvero in questo inizio di stagione. Nans Peters potrebbe nuovamente cercare l’azione solitaria sfruttando la sua grinta in un contesto in cui l’uomo di riferimento sarà Benoit Cosnefroy, ma nel quale trova chiaramente posto anche Andrea Vendrame, ruota veloce dalla grande resistenza che nessuno vorrà portarsi appresso.
Altro corridore molto veloce che può reggere molto bene il percorso è Vincenzo Albanese (Arkéa-B&B Hotels), così come Felix Engelhardt, che sarà l’altra faccia della medaglia di Filippo Zana, senza dimenticare in casa Jayco-AlUla un Welay Hagos Berhe partito molto bene quest’anno, così come anche un altro loro compagno, Davide De Pretto sarà cliente scomodo in caso di arrivo allo sprint. Una corsa offensiva, o quantomeno dura, sarà invece l’obiettivo di uomini come Davide Piganzoli (Polti-Kometa), Alberto Bettiol e Andrea Piccolo, coppia italiana di una EF Education – EasyPost in cui non va sottovalutato neanche Archie Ryan.
Tra gli scalatori occhio anche a Jesus Herrada (Cofidis), Jonathan Caicedo (Petrolike), tra i pochi ad aver già corso e brillato in una corsa a tappe in questo inizio di stagione, nonché Lorenzo Fortunato (Astana Qazaqstan), Giulio Pellizzari (VF Group – Bardiani CSF – Faizanè), Marco Brenner (Tudor Pro Cycling), Clément Champoussin (Arkéa-B&B Hotels) e Matteo Fabbro (Polti-Kometa), anche se non sarà semplice per lorl, che preferirebbero salite più lunghe in cui far valere le proprie qualità. Ma con le giuste condizioni possono fare male.
Borsino dei Favoriti Trofeo Laigueglia 2024
***** Marc Hirschi
**** Juan Ayuso, Benoît Cosnefroy
*** Romain Gregoire, Lorenzo Rota, Simone Velasco
** Vincenzo Albanese, Nans Peters, Andrea Piccolo, Georg Zimmermann
* Alberto Bettiol, Alessandro Covi, Lenny Martinez, Christian Scaroni, Filippo Zana
Meteo Trofeo Laigueglia 2024
Ventoso. Umidità 64%. Possibilità di precipitazioni 15%, vento direzione SSE fino a 37 km/h. Temperatura prevista: minima 10°, massima 15°.
Altimetria e Planimetria Trofeo Laigueglia 2024
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