Presentazione Percorso e Favoriti Trofeo Laigueglia 2019

Matteo Romano16 Febbraio 2019, 20:30

Tempo di lettura: 4 Minuti

Il Trofeo Laigueglia 2019 sarà nuovamente la gara inaugurale del calendario del ciclismo italiano. La corsa della Riviera di Ponente raggiunge questa domenica 17 febbraio la sua cinquantaseiesima edizione. Venti le formazioni invitate a partecipare alla corsa organizzata dal Gruppo Sportivo Emilia: spiccano le due WorldTour francesi Ag2r La Mondiale e la Groupama – FDJ, cui si aggiungono per blasone tra le altre formazioni invitate, le Professional italiane Androni – Sidermec, Bardiani-CSF, Neri Sottoli-Selle Italia-KTM e Nippo-Vini Fantini-Faizanè, oltre alla presenza della Nazionale italiana di Davide Cassani, per un complessivo di otto Professional e nove Continental.

Come nella scorsa stagione il Laigueglia sarà gemellato con il Giro dell’Appennino, rendendo le due corse valide per il Challenge Liguria, che consentirà al corridore meglio piazzato nelle due gare liguri di aggiudicarsi un premio in occasione della seconda semiclassica ligure in calendario.

ORARIO DI PARTENZA: 10:50

ORARIO DI ARRIVO (PREVISTO): 15:58 – 16:30

DIRETTA: SpazioCiclismo

DIRETTA TV: RaiSport, Eurosport, SpazioCiclismo: 15:30

HASHTAG UFFICIALE: #TrofeoLaigueglia

Albo d’Oro Trofeo Laigueglia

2018 MOSER Moreno
2017 FELLINE Fabio
2016 FEDI Andrea
2015 CIMOLAI Davide
2014 SERPA José
2013 POZZATO Filippo
2012 MOSER Moreno
2011 PIETROPOLLI Daniele
2010 GINANNI Francesco
2009 GINANNI Francesco
2008 PAOLINI Luca
2007 IGNATIEV Michail
2006 BALLAN Alessandro
2005 KIRCHEN Kim

Percorso Trofeo Laigueglia 2019

Laigueglia – Laigueglia (203,7 km)

La cinquantaseiesima edizione del Trofeo Laigueglia si disputerà su un percorso complessivo di 203.7 chilometri. Il tracciato della semiclassica ligure ricalca sostanzialmente quello delle passate edizioni, con partenza dal centro della cittadina savonese in Piazza Marconi, per affrontare sin dalle prime battute un saliscendi che certamente consentirà i primi attacchi di alcuni coraggiosi. La prima vera asperità di giornata sarà la salita di Arnasco, in continua ascesa seppur frastagliata verso Onzo, cui seguiranno una prima picchiata verso Villanova d’Albenga e successivamente ad Albenga i GPM di Cima Paravenna e, dopo essere transitato sulla linea del traguardo, superando metà corsa, Testico. La fase clou della gara comincerà al chilometri 158,1, con il nuovo passaggio a Laigueglia.

Da qui partirà un circuito di circa dodici chilometri che prevede quattro scalate al GPM di Colla Micheri e la successiva discesa e attacco verso Capo Mele, prima dell’arrivo sul rettilineo di via Roma nel centro cittadino. Il circuito finale con i quattro passaggi su Colla Micheri e Capo Mele, novità della passata edizione confermata quest’anno, incideranno sul risultato finale. Non saranno tanto le pendenze, con la media del 10%, ma i ripetuti passaggi che potrebbero fiaccare o esaltare le condizioni dei protagonisti in gara e rendere ancora più scoppiettante il finale.

Favoriti Trofeo Laigueglia 2019

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Il Trofeo Laigueglia presenta un parterre tanti corridori nel novero dei favoriti. Il Laigueglia quest’anno sarà la prima gara stagionale del 2019 nel calendario italiano e perciò saranno tanti gli atleti che vorranno mettersi in mostra, pur considerando che per molti atleti, anche quelli col palmarès più ricco, potrebbe non essere semplice disputare una gara con una distanza da percorrere superiore ai 200 chilometri, caratterizzata per giunta da un profilo altimetrico insidioso. Tra i principali candidati dell’edizione spicca di diritto il trio della Nazionale italiana composto da Gianluca Brambilla, Giulio Ciccone e Fabio Felline. Questo trio potrebbe attuare una tattica congiunta, sfruttando le abilità di discesista e attaccante del primo, le doti in salita del secondo o perché no lo spunto in una volata a ranghi ristretti o uno spunto personale nei chilometri conclusivi dell’ultimo succitato.

Tra i favoriti c’è un’atleta che la suddetta corsa l’ha vinta nel 2012 e nella passata edizione, e cioè Moreno Moser. Con il favore dei pronostici e con il supporto totale e l’entusiasmo della Nippo – Vini Fantini – Faizanè, l’atleta trentino partirebbe con tutte le carte in regole per centrare la “tripletta”, se non fosse che le sue condizioni sono deficitarie dopo un virus influenzale. Ottima alternativa in casa della formazione nipponico-spezzina sarà Marco Canola, apparso già in un discreto stato di forma alla Volta a la Comunitat Valenciana, dove ha ottenuto un decimo posto nella terza frazione. Inoltre la formazione guidata da Francesco Pelosi avrà inoltre una terza “punta” di livello con Nicola Bagioli, lo scorso anno quarto sul traguardo di Laigueglia. La pattuglia italiana non si esaurisce con gli atleti già elencati, ma potrà contare su corridori di livello quali Matteo Montaguti e Francesco Gavazzi (Androni – Sidermec), più volte in passato piazzati in una corsa molto adatta alle loro caratteristiche, Vincenzo Albanese (Bardiani CSF), Giovanni Visconti, Francesco Manuel Bongiorno ed Edoardo Zardini (Neri Sottoli – Selle Italia – KTM).

In caso di arrivo in volata o comunque a ranghi ristretti meritano una citazione tra i papabili anche il duo Israel Cycling Academy composto da Davide Cimolai, vincente nel 2015, e Kristian Sbaragli, corridori che rappresentano due spauracchi un po’ per tutti visto che si tratta di elementi già capaci in carriera di vincere corse ai massimi livelli. Le formazioni continental italiane avranno invece nei vari Riccardo Stacchiotti e Simone Sterbini (Giotti Vittoria – Palomar), Paolo Totò (Sangemini – Trevigiani – MG.Kvis), Marco Tizza (Amore & Vita – Prodir), Jacopo Mosca (D’Amico UM Tools) e Simone Ravanelli (Biesse Carrera) i loro migliori esponenti per provare a mettersi in mostra.

Non mancheranno ai nastri partenza diversi corridori stranieri di livello. Tra le formazioni WorldTour attenzione al duo Groupama – FDJ composto dallo svizzero Steve Morabito e dal campione nazionale francese Anthony Roux e a quello della Ag2r La Mondiale con Benoit Cosnefroy e Nico Denz. Tra gli outsider invece possiamo annoverare Evgeny Shalunov e Ivan Rovny (Gazprom Rusvelo), Kevin Ledanois (Arkèa Samsic), Alexander Kamp e Rasmus Quaade (Riwal Readynez Cycling Team).

Borsino dei Favoriti

***** Fabio Felline
**** Francesco Gavazzi, Moreno Moser
*** Marco Canola, Davide Cimolai, Giovanni Visconti
** Nicola Bagioli, Gianluca Brambilla, Matteo Montaguti, Anthony Roux,
* Vincenzo Albanese, Benoit Cosnefroy, Jacopo Mosca, Kristian Sbaragli, Edoardo Zardini