Presentazione Percorso e Favoriti Kuurne-Bruxelles-Kuurne 2021
La Kuurne-Bruxelles-Kuurne 2021 chiude il primo week end di classiche belghe della stagione. La competizione, in programma domenica 28 febbraio, richiama naturalmente gli specialisti del pavé, strizzando l’occhio soprattutto ai velocisti. Per la particolarità di questa stagione la startlist, già abitualmente di alto livello, può contare sostanzialmente su tutti i migliori interpreti della disciplina: sono ben 17 le squadre World Tour al via, a cui si aggiungono otto Pro Team, tra cui l’italiana Vini Zabù. Il vincitore si iscriverà a un albo d’oro di gran prestigio, che nelle ultime due stagioni ha visto corridori da classiche riuscire a scalzare l’abituale dominio assoluto dei velocisti.
ORARIO DI PARTENZA: 12:00
ORARIO DI ARRIVO PREVISTO: 16:30
DIRETTA TV: Eurosport 2 14:45-16:55
HASHTAG UFFICIALE: #KBK21
Albo d’Oro Recente Kuurne-Bruxelles-Kuurne
2020 ASGREEN Kasper
2019 JUNGELS Bob
2018 GROENEWEGEN Dylan
2017 SAGAN Peter
2016 STUYVEN Jasper
2015 CAVENDISH Mark
2014 BOONEN Tom
2013 annullata per neve
2012 CAVENDISH Mark
2011 SUTTON Chris
Percorso Kuurne-Bruxelles-Kuurne 2021
Kuurne – Kuurne (197 km)
La Kuurne-Bruxelles-Kuurne ha cambiato davvero proprio nel proprio percorso rispetto alla scorsa edizione. Come annunciato dall’organizzazione, la modifica principale prevede l’eliminazione dell’Eikenmolen, considerato troppo pericoloso per la sua conformazione planimetrica, per inserire il Tiegemberg e il Boembeek nella prima parte della corsa. In questo modo il numero di muri da affrontare è salito a dodici, insieme ai quattro tratti di pavé. A dire il vero, le difficoltà sono concentrate soprattutto verso la metà del percorso, lasciando spazio per provare la rimonta nel finale.
Il momento chiave della corsa sarà sicuramente l’accoppiata Oude Kwaremont-Kluisberg, due muri storici delle classiche fiamminghe in cui ci si aspetta lecitamente si possa provare ad attaccare e a fare la differenza, con pendenze che raggiungono l’11%. L’ultimo muro tuttavia termina a 54 chilometri dal traguardo ed è seguito da un percorso pianeggiante, che aiuta i gruppi più corposi. Non bisogna tuttavia sottovalutare i tratti sulle stradine si Sint-Denijs e Bellegem, dove il vento può avere un ruolo importante e si attraversano tratti su fondo ciottolato.
Pavè Kuurne – Bruxelles – Kuurne 2021
KM 36 Holleweg (700m)
KM 48 Bontestraat (700m)
KM 71 Gieterijstraat (300m)
KM 161 Beerbosstraat (500m)
Muri Kuurne – Bruxelles – Kuurne 2021
1. Tiegemberg (1000m – Media 5,6% – Max 9%)
2. Volkegemberg (1000m – Media 5% – Max 12%)
3. Boembeek (1100m – Media 4,8% – Max 8,2%)
4. Bossenaarsstraat (1300m – Media 5,6% – Max 9%)
5. Mont Saint Laurent (1300m – Media 7,8% – Max 17%)
6. La Houppe (1880m – Media 4,8% – Max 10%)
7. Kanarieberg (1000m – Media 7,7% – Max 14%)
8. Kruisberg (1800m – Media 4,8% – Max 9%)
9. Hotond (2700m – Media 3,1% – Max 7,5%)
10. Knokteberg (1260m – Media 7% – Max 13%)
11. Oude Kwaremont (2200m – Media 4% – Max 11,6%)
12. Kluisberg (1100m – Media 6% – Max 11%)
Favoriti Kuurne-Bruxelles-Kuurne 2021
I nomi iscritti alla seconda giornata del weekend di apertura promettono spettacolo. Il favorito è senza dubbio Mathieu van der Poel (Alpecin-Fenix), che è uscito alla grande dalla stagione del ciclocross e ha già dato spettacolo alla sua prima uscita su strada allo UAE Tour, vincendo la frazione inaugurale. La settimana di riposo potrebbe aver fatto bene al neerlandese, che vuole cominciare la stagione delle Classiche mettendo subito la sua firma.
A guidare la schiera di corridori che proverà a impedire il successo del nipote di Raymond Poulidor, ci sarà senza dubbio Arnaud Démare (Groupama-FDJ), che è invece a caccia del primo successo stagionale e che in caso di sprint di gruppo sarà il favorito principale. La corsa, tuttavia, è difficile interpretazione è per questo molti team si presentano con una selezione adatta a vari scenari.
La Deceuninck-QuickStep del vincitore uscente Kasper Asgreen, ad esempio, oltre al campione danese schiera al via due specialisti delle corse di questo tipo come Zdenek Stybar e Yves Lampaert e un velocista puro come Alvaro Hodeg. Formazione a più punte anche per la Trek-Segafredo che potrà puntare su Jasper Stuyven e Mads Pedersen, due corridori particolarmenti duttili, con il danese che probabilmente conserva anche una maggiore punta di velocità rispetto al compagno.
In coppia potranno provarci anche Matteo Trentin e Alexander Kristoff (UAE Team Emirates), già in gara oggi alla Omloop. Il norvegese ha avuto un problema meccanico nel finale, che l’ha tagliato fuori dallo sprint decisivo, mentre l’italiano era andato all’attacco e poi è riuscito a partecipare anche allo sprint, chiudendo ottavo. Entrambi, comunque, avranno una grande voglia di riscatto. Riscatto che cercano anche altri due dei delusi di oggi, Oliver Naesen e Greg Van Avermaet (Ag2r Citroën), che avranno un’altra occasione per testare il loro affiatamento, sul quale entrambi sembrano scommettere molto.
Restando sul tema delle coppie, può essere interessante analizzare anche quella schierata al via dalla Lotto Soudal. Tim Wellens è apparso già in grandissima forma a inizio stagione e ha tutte le qualità per poter rispondere ai vari attacchi. Tuttavia, oggi non lo si è visto tra i protagonisti. Domani a dargli man forte ci sarà anche John Degenkolb, che già nelle Classiche dello scorso autunno è sembrato in grado di poter tornare a dire la sua, almeno per un piazzamento, in questo tipo di corse. Alle due punte, però, si aggiunge anche la carta Gerben Thijssen, che potrebbe essere il nome a sorpresa in caso di arrivo allo sprint.
Anche gli uomini del team DSM, in particolare Tiesj Benoot e Soren Kragh Andersen dovranno provare a mettersi alle spalle una giornata deludente. Positiva è stata invece oggi la prestazione di Nils Politt (Bora-Hansgrohe), che ha centrato una buon top 10 confermando il suo buono stato di forma, e dovrà cercare domani di fare uno step in più per dimostrare al team di poter essere l’uomo giusto in assenza di Peter Sagan.
Tra i corridori che si sono fatti notare oggi, domani varrà la pena monitorare anche Cristophe Laporte (Cofidis), Alex Aranburu (Astana-PremierTech) e Heinrich Haussler (Bahrain Victorious). L’australiano, quarto oggi, dovrebbe però tornare a cedere i gradi di capitano a Sonny Colbrelli, oggi costretto al ritiro dopo una caduta, se la notte porterà via gli acciacchi. I corridori italiani in grado di giocarsi le proprie carte non mancano, a partire da Jakub Mareczko (Vini Zabù), che vuole aprire in bello stile la stagione del ritorno a casa.
Ci sarà poi di nuovo Andrea Pasqualon (Intermarché-Wanty-Gobert), che oggi non ha potuto sprintare perché coinvolto in una caduta all’ultimo chilometro, ma si è già detto voglioso di riprovarci domani. Tra gli italiani, poi, ha mostrato una buona gamba anche Gianni Moscon (Ineos Grenadiers), che dovrà cercare di evitare lo sprint, così come il compagno Jhonatan Narvaez. Nel team di Dave Brailsford hanno comunque anche un corridore per lo sprint, il giovane britannico Ethan Hayter. Altri nomi che potrebbero rivelarsi interessanti sono infine quelli di Bryan Coquard (B&B Hotels), Edvald Boasson Hagen e Niki Terpstra(Total Direct Energie), Amaury Capiot (Arkéa-Samsic), Hugo Hofstetter e Rudy Barbier (Israel Start-Up Nation).
Borsino Favoriti Kuurne-Bruxelles-Kuurne 2021
***** Mathieu van der Poel
**** Arnaud Démare, Mads Pedersen
*** Yves Lampaert, Matteo Trentin, Jasper Stuyven
** Alexander Kristoff, Kasper Asgreen, Tim Wellens, Nils Politt
* John Degenkolb, Sonny Colbrelli, Christophe Laporte, Oliver Naesen, Tiesj Benoot
Meteo Previsto Kuurne-Bruxelles-Kuurne 2021
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