Miguel Angel Lopez, il dottor Maynar ‘scagiona’ il colombiano: “Posso mettere la mano sul fuoco che non ha usato sostanze vietate”
Il dottor Marcos Maynar difende se stesso e Miguel Angel Lopez dalle accuse di doping. Coinvolto da diversi mesi in un’inchiesta riguardante il traffico e la distribuzione di sostanze vietate, il medico spagnolo è comparso ieri in tribunale a Caceres per rispondere ad alcune domande davanti al giudice. Prima della sua testimonianza, Maynar ha avuto modo di rilasciare alcune dichiarazioni a EFE nelle quali ha ammesso di aver dato solo consigli in materia di nutrizione all’ex corridore dell’Astana Qazaqstan, che dal canto suo ha sempre ribadito di non aver preso sostanze vietate e di avere il passaporto biologico pulito.
“Lopez è una vittima della situazione – le parole di Maynar – Non lo faccio per altri atleti, ma per lui posso mettere la mano sul fuoco che non ha usato sostanze vietate“. Come riportato da Marca, però, il medico ha ammesso anche di aver consigliato a Lopez e ad altri atleti l’uso dell’Actovegin, farmaco noto come ‘EPO dei poveri’ e che ha l’effetto di portare il muscolo cardiaco a soffrire meno durante lo sforzo: “Ma non è una sostanza che è nelle liste del doping, quindi non è doping“, ha puntualizzato Maynar.
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