Israel Cycling Academy, ufficiale l’arrivo di Minali: “Sono molto motivato, credo avrò molte opportunità”
Mancava solo l’ufficialità, ora è arrivata anche quella. Riccardo Minali correrà la prossima stagione con la divisa della Israel Cycling Academy. Il velocista di 23 anni ha deciso di ripartire da una Continental Pro dopo i suoi primi due anni da professionista in una squadra World Tour, con l’Astana. Alla corte dei kazaki l’italiano ha conquistato due tappe del Tour de Langkawi 2018, piazzandosi poi in quinta posizione sia al GP Bruno Beghelli sia al Gran Piemonte 2018. La squadra asiatica non gli ha mai concesso il ruolo di sprinter di punta, che invece dovrebbe essergli riservato nella nuova avventura. Non è stata rivelata la lunghezza del contratto del classe ’95.
Il corridore ha espresso tutta la sua emozione per il nuovo progetto: “Non posso nemmeno descrivere questo tipo di enorme motivazione che sto portando con me alla Israel Cycling Academy. Non fraintendetemi, ero contento con l’Astana e ho ottenuto alcuni buoni risultati quest’anno, come le due vittorie di tappa al Tour of Langkawi, ma so che posso fare molto meglio e diventare un grande sprinter”.
Il figlio di Nicola Minali, vincitore di tre tappe al Tour de France, due al Giro d’Italia e sette alla Vuelta a España, vuole ripercorrere le orme del padre: “È stato un corridore fantastico ed è stata la ragione per cui ho iniziato a fare ciclismo, quando avevo sette anni. Poi, quando sono diventato professionista, mi ha trasferito la passione per il Ciclismo. È totalmente dalla parte in questo trasferimento alla Israel Cycling Academy. Credo che avrò molte opportunità di sprintare, e credo che avrò il supporto del team nelle volate. Potranno contare su di me per proteggere i leader, quando servirà. Se la squadra asiatica verrà invitata al Giro d’Italia, per Minali potrebbe arrivare la prima esperienza in un Grand Tour, visto che l’Astana non l’ha mai inserito nel roster delle corse a tappe da tre settimane.
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