Herald Sun Tour 2019, Porte sportivo: “Penso che Woods abbia meritato, è un grande atleta”

Prosegue l’ottimo momento di Richie Porte. Abituato a ben figurare in Patria nelle prime uscite stagionali, si è dovuto oggi arrendere soltanto in volata a Michael Woods al termine della seconda tappa dell’Herald Sun Tour 2019. Già secondo al termine del recente Tour Down Under, rischia di vedersi beffato agli occhi del pubblico di casa anche in questa corsa. Gli obiettivi principali del capitano della Trek-Segafredo sono comunque molto più avanti nel corso della stagione, ma un buon inizio può dare comunque la giusta spinta per il proseguimento.

In primo luogo penso che Woods abbia meritato – ammette sportivamente Porte – Tutti conoscono gli orrori che ha passato nell’ultimo anno – non penso che gli dispiaccia che lo dica. Abbiamo avuto un bambino più o meno nello stesso periodo e l’angoscia che ha passato per tutto questo. Mi piace. Woodsy è un bravo ragazzo e si è davvero acceso l’anno scorso. È un grande atleta e la sua squadra ha lavorato bene, non si sono comportati male”.

“Ora ha la pressione su di lui e dovranno controllare la corsa nei prossimi due giorni, e voglio dire che sabato non sarà facile controllare Arthur’s Seat – prosegue – Dal nostro punto di vista, i ragazzi sono stati assolutamente fantastici oggi. Hanno fatto un ottimo lavoro, ed ora vedremo giorno per giorno. Vedremo come andrà domani perché sulla carta non sembra gran che, ma se il vento sarà come oggi. magari un po’ più trasversale, la corsa potrebbe esplodere“.

L’australiano ripercorre così gli ultimi chilometri di corsa: “Quando Woods ha attaccato la prima volta in salita, mi sentivo abbastanza a mio agio, ma sul lastricato era un po’ più incisivo. In realtà era piuttosto ripido, probabilmente intorno al 12% o qualcosa del genere e ho trovato un po’ più difficile seguirlo. Ero seduto e lui ballava sui pedali”. Ora gli toccherà controllare la situazione, anche se “sarà difficile da battere su Arthur’s Seat”.

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