Campionati Nazionali 2020, in Belgio il sindaco di Anzegem risponde alle polemiche sulle data: “Il 1 novembre non si poteva, la corsa passa davanti a quattro cimiteri”

Il sindaco di Anzegem risponde alle polemiche sollevate dai corridori belgi. I vari Lampaert, Stuyven e van Avermaet avevano criticato la scelta della federazione belga di spostare i campionati belgi al 22 settembre, vale a dire solo due giorni dopo il Tour, ma il primo cittadino della città che ospiterà la manifestazione ha provato a giustificare la scelta. Gino Devogelaere, questo il nome del sindaco, ha spiegato ai microfoni di Sporza che anche per la cittadinanza sarebbe stato più comodo evitare l’infrasettimanale, ma l’altra data sul tavolo, quella del 1 novembre, è stata esclusa per il passaggio della corsa davanti a quattro cimiteri.

“Chiudere la strada di martedì è difficile, abbiamo già avuto quest’esperienza con i campionati nazionali a cronometro. Questo è un problema per la classe media e per tutti coloro che si trovano sul percorso fra le 9 e le 18. Non puoi entrare o uscire di casa. Molto più semplice organizzare di domenica o in un festivo. Tuttavia, abbiamo dovuto bocciare subito la data del 1 novembre, perché ci sono quattro cimiteri sul percorso. La gente vuole visitare i propri cari deceduti il primo novembre e questo vale ancor di più in un anno con il coronavirus. Non tutti sono amanti delle corse”.

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