Campionati Italiani 2018, percorso nervoso di oltre 230 chilometri (Altimetria e Planimetria)
Scopriamo il percorso dei Campionati Italiani 2018 su strada che torneranno a svolgersi a Darfo Boario Terme. Si tornerà quindi a correre sul traguardo che incoronò Giacomo Nizzolo nel 2016 dopo la parentesi del Giro del Piemonte 2017, che valse il successo invece a Fabio Aru. Ezio Maffi, che guida la macchina organizzativa, racconta alcuni dettagli riguardo il percorso che verrà affrontato sabato 30 giugno nella prova in linea Elite, che misurerà ben 233,8 chilometri.
“Per quanto riguarda il percorso della prova Elite (233,80 km) – dice Maffi – abbiamo cercato di accontentare le richieste del Commissario Tecnico Davide Cassani in vista dell’impegnativo mondiale di Innsbruck quindi abbiamo reso più nervoso il tracciato del 2016, che continuerà a ruotare attorno al muro di Cornaleto (200 mt al 17% di pendenza), lo strappo che verrà affrontato per l’ultima volta a 3 km dal traguardo e probabilmente deciderà il nome del successore di Fabio Aru. Questa volta verrà ripetuto 8 volte invece che 5. Il gruppo transiterà al traguardo ogni 30’-45’, ci aspettiamo il pubblico delle grandi occasioni”.
Lo spettacolo continuerà il giorno successivo con le gare riservate alle varie categorie degli atleti paralimpici “che si sfideranno su un percorso interamente cittadino di 5,2 km che non presenta particolari difficoltà”.
Percorso Campionati Italiani 2018
Boario Terme – Boario Terme 233,8 km
233,80 i chilometri in programma nel doppio circuito del Campionati Italiani 2018. Un tracciato nervoso nel suo complesso, caratterizzato da tre salite, quella di Gianico posta nel primo circuito, e quelle di Erbanno, con il Muro di Cornaleto presente in entrambi i circuiti, e Berzo Inferiore nel secondo. Si parte dunque in Corso Italia, davanti alla Terme di Boario, per attraversare Darfo da dove ci si dirigerà verso la prima salita di giornata (1200 metri con pendenza media del 6,5%, max 10%).
Segue un falsopiano e una breve discesa verso Montecchio, da cui ci si dirigerà verso Esine. A quel punto lungo rettilineo fino al bivio di Erbanno, dove si arriva allo strappo del 17% di Via Cornaleto, snodo cruciale della corsa, da ripetere otto volte in tutto. Si passa veloci al traguardo per completare il primo giro, che verrà dunque ritpetuto altre quattro volte.
La quinta tornata inizia uguale, ma ad Esine si cambia verso Cividate, per dirigersi alla salita di Berzo Inferiore, due chilometri con pendenza media del 6%, che sale a punte del 10% nel finale. Si scende velocemente per dirigersi di nuovo a Erbanno, da cui si affronta nuovamente il muro di Cornaleto. Finito di salire la parte dura, c’è un falsopiano con un nuovo breve tratto al 3%, poi di nuovo discesa verso il traguardo. Ad ogni tornata, ce ne saranno quattro, si passa in direzione opposta a quella conclusiva, mentre nell’ultimo giro cambiano due curve dopo la discesa, portando così sul rettilineo conclusivo nella giusta direzione.
Altimetria e Planimetria Campionati Italiani 2018
Cronotabella Campionati Italiani 2018
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