Adriatica Ionica Race 2018, Ciccone: “Ho provato più volte, ma Sosa è stato più furbo”

Giulio Ciccone si conferma scalatore di livello alla Adriatica Ionica Race 2018. Dopo un 2017 difficile l’abruzzese in questa prima metà dell’anno ha più volte dimostrato di potersela giocare anche ad alto livello, cercando poi appena possibile di cogliere l’occasione, in particolare nella Ciclismo Cup 2018. Dopo il successo al Giro dell’Appennino, il capitano della Bardiani – CSF si presentava oggi alla tappa regina della nuova corsa di Moreno Argentin come uno degli uomini più attesi e non ha deluso, dimostrando anche una bella personalità nel provarci.

Purtroppo per lui sulla sua strada ha trovato un Ivan Sosa (Androni-Sidermec) in grande spolvero, capace di seguire le sue accelerazioni fino a staccarlo poi nel finale, involandosi verso un successo che gli vale anche la maglia di leader. Tra i due nella generale ora c’è anche Edward Ravasi (UAE Team Emirates) per un risultato che se chiaramente ribadisce le qualità del corridore classe 1994 lascia anche qualche rimpianto per essersi fatto superare, non solo a livello fisico.

Oggi ho provato diverse volte, ma lui è stato più furbo – ammette ai nostri microfoni dipo il traguardo – Sembrava che non ne avesse più e mi ha lasciato un po’ fare, invece nel finale ne aveva di più e mi ha anche un po’ sorpreso“.  Una punta di amarezza che dunque è inevitabile per come sono andate le cose, che comunque nulla toglie alla sua buona prestazione, soprattutto a quasi un mese ormai da un lungo ed estenuante Giro d’Italia 2018, in cui si è giocato quasi sino alla fine la Maglia Azzurra di miglior scalatore.

“Diciamo che sono uscito dal Giro abbastanza bene – aggiunge – Ho corso solo a Lugano e basta, quindi non sapevo nemmeno come fosse la condizione per questa gara, però devo dire che su questi percorsi mi trovo molto bene. L’Italiano è un percorso differente, ma vedremo se sarà possibile fare bene. Dopo avrò un mese abbastanza tranquillo durante il quale cercherò di recuperare, poi punteremo tutto sulle gare italiane di fine stagione”.

Dichiarazioni raccolte da Matteo Caimi

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Pulsante per tornare all'inizio