CicloMercato, Jempy Drucker appende la bici al chiodo: “Avrei preferito concludere in modo migliore, ma la decisione era al di là del mio controllo”

Jempy Drucker saluta il ciclismo e appende la bici al chiodo. Rimasto senza contratto per il mancato rinnovo con la Cofidis, il 35enne lussemburghese non ha trovato squadra durante l’ultima sessione di CicloMercato, e si è visto così costretto a optare per il ritiro, come da lui stesso annunciato su Twitter. Passato professionista nel 2011 con la Veranda’s Willems, dove ha corso fino alla fine del 2014, Drucker ha poi militato per quattro anni nella BMC, formazione con la quale ha ottenuto tutte le sei vittorie della sua carriera, tra cui spiccano una tappa alla Vuelta a España 2016, la Ride London Classic 2015 e il titolo nazionale a cronometro nel 2017. Negli ultimi tre anni, divisi tra Bora-hansgrohe e Cofidis, il 35enne non ha vinto ma ha conquistato diversi piazzamenti, che non sono però bastati per guadagnarsi la conferma con il team transalpino.

“Caro ciclismo, avrei preferito concludere in un modo migliore, con una buona stagione e un’appropriata corsa d’addio – le parole di Drucker – Ma dall’inizio della pandemia non sei sempre stato gentile con me. Gli ultimi mesi sono stati pieni di attesa e speranza, ma sfortunatamente la decisione era al di là del mio controllo e ora non ci sono altre opzioni per me. Devo dire addio e concludere la mia carriera ciclistica“. La lettera prosegue poi con i ringraziamenti a tutti quelli che gli sono stati vicino in questi anni e si conclude con un invito a tutti i giovani che sognano di diventare corridori professionisti: “Provateci! Lavorate sodo, credete in voi stessi e seguite i vostri sogni. Io l’ho fatto, quindi potete farlo anche voi…“.

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