CicloMercato 2020, mezzo WorldTour è senza contratto: le trattative e le manovre in atto sinora

Si prevede un CicloMercato 2020 particolarmente attivo. Non si tratta solo di un impressione, ma questa prima metà dell’anno ha già dato ampiamente conferme in tal senso visto che è già iniziato, in alcuni casi anche da tempo, molto più del consueto chiacchiericcio sottobanco che solitamente si sente in questo periodo dell’anno. Alcuni grandi affari, su tutti il trasferimento di Vincenzo Nibali alla Trek – Segafredo, sono sostanzialmente già definiti, aprendo così il valzer tra i big, che coinvolge, in maniera diretta o indiretta, anche molti loro compagni e potenziali seconde linee. Un effetto domino che potrebbe dunque vedere altri grandi nomi cambiare maglia, ma che ovviamente riguarda tutto il gruppo. Basti pensare che dei 478 corridori che attualmente fanno parte del WorldTour, ben 239, ovvero la metà esatta, risultano ufficialmente senza contratto per il prossimo anno (alcune squadre tuttavia non comunicano esternamente i dati dei contratti). Chiaramente molti rinnoveranno, ma non mancheranno anche tanti cambiamenti in un gruppo che già lo scorso anno vide 130 trasferimenti in entrata nella massima divisione.

La formazione maggiormente in fermento è la Movistar, che attualmente ha solamente due corridori sotto contratto per il prossimo anno. Gli altri 24 sono invece in scadenza di contratto, con la possibilità che l’organico ne venga completamente trasformato. Più che una ipotesi visto che uomini come Nairo Quintana e Mikel Landa sono ormai sul piede di partenza e una permanenza sembra esclusa. Il colombiano sembra ormai destinato alla Arkéa-Samsic, che vuole costruire il suo nuovo ambizioso corso (hanno richiesto licenza WorldTour) intorno a lui, mentre il basco andrà probabilmente alla Bahrain-Merida (andando così a prendere il posto di Nibali e, forse, per la prima volta, poter davvero correre da prima punta). Con entrambi potrebbero muoversi alcuni corridori, che seguirebbero i propri connazionali: Winner Anacona e José Joaquin Rojas. Quasi certo invece il rinnovo di Alejandro Valverde, che andrebbe così a fare da chioccia ai confermati Marc Soler e Carlos Verona, oltre al quasi certo nuovo innesto Enric Mas e al giovanissimo Iñigo Elosegui. Dovrebbe restare inoltre anche Richard Carapaz, con il nuovo re della Corsa Rosa che avrebbe ottenuto l’importante adeguamento di contratto.

In entrata possibile anche l’arrivo di Jakob Fuglsang, per una Astana che a sua volta è tra le formazioni con meno certezze al momento, pur avendo già confermato il suo gioiellino Miguel Angel Lopez. Ben 21 i corridori del team kazako senza contratto ancora per il prossimo anno, con al momento solamente un nucleo di sette corridori. Tra le entrate quelle di Mattia Cattaneo e Alexsandr Vlasov, mentre tra le uscite quella di un altro corridore importante come Pello Bilbao, anche lui, assieme al corregionale Landa, in orbita Bahrain-Merida dopo aver avuto contatti anche con la Movistar. Nella compagine emiratina è già stato siglato in questi mesi il rinnovo di Matej Mohoric, mentre sembra destinata a rimpicciolirsi la colonia italiana, non solo per la già sicura partenza del clan Nibali, primo tassello da sostituire del nuovo mosaico. Da capire comunque con il cambio ai vertici se le varie trattative già avviate resteranno o meno in piedi.

Grande fermento anche in casa Deceuninck-QuickStep. Riuscito nell’arduo compito di confermare il nuovo fenomeno mondiale Julian Alaphilippe, Patrick Lefevere ha inoltre confermato fiducia ad Elia Viviani, anche se qui manca l’ufficialità. Il budget del patron belga non è altissimo e dovrà probabilmente fare delle rinunce, oltre a quella di un ambizioso Enric Mas. Mentre Philippe Gilbert sembra a sua volta destinato a rimanere, così come molti comprimari, alcune seconde linee sembrano invece pronte a cercare maggiori spazi. Tra questi in particolare c’è Zdenek Stybar, dato in orbita CCC, mentre hanno già rinnovato anche i giovani velocisti emergenti Alvaro Hodeg e Fabio Jakobsen, con molti elementi del treno che dovrebbero seguire (a partire da Fabio Sabatini, con una trattativa in corso per il preziosissimo Max Richeze). In entrata invece Davide Ballerini, che lascerebbe la Astana dopo un solo anno per lanciarsi in una nuova avventura più a sua misura.

Completamente rinnovata lo scorso anno, l’ex BMC vuole espandersi su più fronti. Oltre alle novità sul pavé, dove Greg Van Avermaet è stato troppo spesso solo quest’anno, sembrano esserci anche innesti sul fronte salite, per il momento piuttosto sguarnito. Quasi certo infatti l’arrivo di Fausto Masnada dalla Androni – Sidermec (formazione che si conferma preziosa per far crescere o rilanciare corridori prima che possano arrivare ai massimi livelli) e c’è una trattativa in corso anche per l’arrivo di Ilnur Zakarin, che lascerebbe così una Katusha-Alpecin che in pochi mesi andrebbe così a ritrovarsi senza i suoi uomini più rappresentativi vista anche la partenza già avvenuta di Marcel Kittel. Ad accompagnare il rientro del tedesco si è offerto Martjin Zeeman, diesse della Jumbo-Visma, tra le squadre che invece ha il proprio organico sostanzialmente già fatto, a partire dai propri big, tutti già confermati, così come buona parte della propria rosa.

Importanti cambiamenti attesi invece anche in casa Dimension Data, in cui due terzi della squadra sono in scadenza. La formazione sudafricana potrebbe inoltre cambiare sponsor e parte della dirigenza di conseguenza prima del nuovo anno e visti i risultati non entusiasmanti sono in molti che rischiano il posto. A condizionare il mercato potrebbero tuttavia essere due squadre con grandissima disponibilità economica come Team Ineos e UAE Team Emirates. Entrambe le squadre hanno circa metà dei propri uomini in scadenza, con la concreta possibilità dunque di apportare grandi cambiamenti. I britannici soprattutto per quanto riguarda i propri comprimari, visto che i capitani, da Egan Bernal a Chris Froome, passando per Michal Kwiatkowski, Geraint Thomas e Gianni Moscon, senza dimenticare i giovani Tao Geoghegan Hart e Pavel Sivakov, sono tutti confermatissimi, mentre la compagine emiratina ha anche alcuni big su cui decidere. Tra questi sembra destinato a partire Alexander Kristoff, dato vicino alla Total – Direct Energie, mentre Rui Costa e Dan Martin potrebbero continuare la propria avventura, pur senza disdegnare altri lidi.

I primi hanno già cominciato a spaventare il mercato muovendosi verso Richard Carapaz, che tuttavia non sembra aver ceduto alle loro sirene, e Tiesj Benoot, operazione che spaventa in prospettiva la Lotto Soudal, che dovrebbe a quel punto trovare un altro leader di quel calibro. Anche Giuseppe Saronni ha mosso le sue prime pedine, ma il colpo Quintana sembra essersi allontanato, dovendo dunque ora guardare altrove. I fondi non mancano e si prevede qualche trasferimento di alto profilo.

Pur senza privarsi di qualche colpo, oltre alla già citata Jumbo-Visma, andranno soprattutto nel segno della continuità formazioni come Ag2r La Mondiale, Bora-hansgrohe, EF Education First, Groupama – FDJ, Mitchelton-Scott e Team Sunweb. Alcuni uomini interessanti sono in scadenza in queste formazioni, che tuttavia hanno gli organici sostanzialmente già formati nelle loro componenti essenziali e nei loro grandi capitani, per cui per loro si tratterà soprattutto di puntellare le proprie rose con elementi di rinforzo al posto giusto. Tra i movimenti interessanti in queste formazioni comunque i possibili (ma non probabili) trasferimenti di corridori come Esteban Chaves, Matteo Trentin (Mitchelton-Scott), Michael Matthews (Team Sunweb), Sam Bennett e Davide Formolo (Bora-hansgrohe), giusto per citarne alcuni, che ovviamente aprirebbero a sostituti o nuovi innesti di ugual valore.

Tra i corridori non citati sinora che ancora non hanno soluzione per la prossima stagione, ma sicuramente possono avere un mercato importante, troviamo anche i vari Wout Poels (Team Ineos), John Degenkolb (Trek-Segafredo), Tony Gallopin (Ag2r La Mondiale), Tejay Van Garderen (EF Education First), Nathan Haas (Katusha-Alpecin), Edvald Boasson Hagen e Mark Cavendish (Dimension Data), senza dimenticare altri elementi interessanti come Dylan Van Baarle (Team Ineos), Jens Keukeleire (Lotto Soudal), Florian Sénéchal (Deceuninck-QuickStep) e Ivan Sosa (Team Ineos).

Da trovare anche sistemazione per un buon numero di nostri connazionali, con una trentina di contratti pendenti. Tra questi è ormai una formalità burocratica quello di Vincenzo Nibali, assieme dunque al fratello Antonio, mentre destini diversi sembrano attendere i loro attuali compagni Domenico Pozzovivo e Sonny Colbrelli. Per entrambi è possibile il rinnovo, con soprattutto il secondo che sembra a buon punto. Oltre a coloro di cui abbiamo già parlato in precedenza, tra gli italiani in cerca di sistemazione anche Gianluca Brambilla (Trek-Segafredo), Dario Cataldo (Astana), Valerio Conti (UAE Team Emirates), Fabio Felline (Trek_Segafredo=, Filippo Ganna (Team Ineos), Enrico Gasparotto (Dimension Data), Jakub Mareczko (CCC), Sacha Modolo (EF Education First), Davide Villella (Astana), molti dei quali sembrano comunque poter continuare nella loro attuale formazione.

Corridori attualmente sotto contratto per squadra

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