X2O Trofee, Eli Iserbyt recrimina: “In televisione non si è visto, ma un fotografo mi ha fatto cadere”

In questa prima parte di stagione di ciclocross 2024-2025, Eli Iserbyt non si sta certo annoiando. Il campione nazionale belga finora ha raccolto, nelle varie corse più importanti del calendario, un primo e quattro secondi posti, compreso il piazzamento ottenuto domenica 17 novembre nella prova di Hamme del circuito X2O Trofee. La sua stagione si era però aperta con una squalifica, dovuta al comportamento tenuto nei confronti di un collega, Ryan Kamp, a seguito di un incidente di gara che li aveva visti finire entrambi a terra. Al suo rientro in gara, Iserbyt era poi stato oggetto delle intemperanze di uno spettatore, che gli aveva lanciato addosso della birra nel corso della prova di Oudenaarde, sempre del circuito X2O.

Anche la gara di Hamme non è filata via liscia per il 27enne belga. Alla fine, il portacolori della Pauwels Sauzen-Bingoal è stato preceduto solo da Niels Vandeputte, protagonista di un gran ultimo giro, ma Iserbyt non ha nascosto le sue recriminazioni. Il belga ha rivelato infatti di essere finito a terra, durante la gara, a causa di un fotografo che si sarebbe sporto troppo al passaggio dei corridori durante il primo giro: “In televisione non si è visto, ma sono stato colpito da un fotografo – le parole di Iserbyt raccolte da Wielerflits – Così sono finito fuori dal binario a velocità alta e tutti quelli dietro mi sono passati oltre”.

Iserbyt aggiunge: “Noi stavamo passando vicini alla recinzione e il fotogfafo si è sporto parecchio. Così mi ha colpito sulla spalla. È un vero peccato. Non ti aspetti che qualcuno si sporga così tanto all’interno del percorso, o almeno non con una macchina fotografica che ha un obiettivo lungo mezzo metro“. Nell’incidente Iserbyt ha riportato una ferita a un dito della mano e anche una contusione a una gamba.

Il campione nazionale belga in carica porta via dalla gara di Hamme anche delle sensazioni positive: “Ogni volta che sono riuscito a passare in testa, riuscivo a fare le mie linee e a mettere sotto pressione gli altri – il pensiero di Iserbyt – Essere ancora secondo su questo percorso mi dà buone sensazioni, di cui avevo bisogno. Adesso possiamo iniziare a pensare alla prima tappa di Coppa del Mondo (in programma ad Anversa domenica prossima, 24 novembre – ndr)”.

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