UCI, due anni di squalifica per Toon Aerts (in gran parte già scontata)

Il Tribunale antidoping dell’UCI ha emesso la sua decisione sul caso di Toon Aerts. Il corridore belga è stato riconosciuto colpevole di una violazione delle regole antidoping (positività al letrozolo in un campione raccolto fuori gara il 19 gennaio 2022) e gli ha imposto un periodo di ineleggibilità di due anni, a partire dal 16 febbraio 2022 (data in cui ha accettato una sospensione provvisoria). Questo significa che la scadenza della squalifica sarà il prossimo febbraio, concludendo così una lunga contesa che ha visto il ciclista fiammingo provare più volte a proclamare la sua innocenza e l’involontarietà dell’assunzione

“Dopo un esame approfondito del caso, comprese diverse perizie presentate dal corridore belga – scrive l’UCI – il Tribunale ha ritenuto che Toon Aerts non fosse riuscito a stabilire come la sostanza proibita fosse entrata nel suo corpo e ha imposto la sanzione standard prevista dal Regolamento antidoping dell’UCI (ADR) e dal Codice mondiale antidoping per la presenza di letrozolo. Il Tribunale ha inoltre annullato i risultati di gara di Toon Aerts ottenuti dal 19 gennaio 2022 (data del prelievo del campione) al 5 febbraio 2022, ai sensi dell’ADR dell’UCI e del Codice”.

Il corridore ha ora un mese di tempo per impugnare la decisione davanti al TAS di Losanna. Alla stessa sostanza è risultata positiva nei mesi scorsi anche Shari Bossuyt, che aveva immediatamente ricevuto la solidarietà del suo collega. Resta ora da vedere se quest’ultima sarà in grado di dimostrare l’assunzione involontaria, prova che l’ex campione belga ha fallito secondo il parere dell’UCI.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Pulsante per tornare all'inizio