UCI, gli atleti russi e bielorussi potranno partecipare a tutte le competizioni purché con lo status di “atleta individuale neutrale”

L’UCI ha approvato oggi le raccomandazioni del CIO del 28 marzo 2023 relative alla partecipazione di atleti con passaporto russo e bielorusso alle competizioni internazionali. Di conseguenza sono state adattate le direttive sulla loro partecipazione agli eventi del calendario internazionale dell’UCI. Nella riunione tenutasi in questi giorni a Cagliari, il Comitato direttivo dell’Union Cycliste Internationale (UCI) ha preso una serie di decisioni in linea con i regolamenti e le risoluzioni approvate ad hoc dopo l’inizio del conflitto russo-ucraino.

I punti salienti delle nuove direttive riguardano soprattutto “il diritto di tutti gli atleti, indipendentemente dalla loro nazionalità, ad essere trattati senza discriminazioni, come richiesto dagli esperti incaricati dalle Nazioni Unite (ONU) di condurre uno studio sulla situazione dei diritti umani nel mondo nelle loro conclusioni del 1 febbraio 2023″ e la prosecuzione del “sostegno finanziario alla Federazione ciclistica ucraina e ai suoi atleti con un nuovo contributo finanziario di 100.000 franchi svizzeri, di cui 20.000 franchi svizzeri stanziati dall’Union Européenne de Cyclisme – UEC”. L’UCI si impegna altresì ad “ospitare presso l’UCI World Cycling Centre (WCC) di Aigle, in Svizzera, i ciclisti che mirano a partecipare ai Giochi Olimpici di Parigi 2024, con l’obiettivo di qualificare un massimo di atleti ucraini per l’evento”, fornendo anche il necessario supporto tecnico.

Dal punto di vista operativo, i corridori russi e bielorussi potranno partecipare a tutti gli eventi del calendario UCI, purché siano individuati come “atleti individuali neutrali” e senza alcun coinvolgimento con i propri governi o federazioni: “Chiunque desideri ottenere lo status di atleta individuale neutrale dovrà fare domanda all’UCI nell’ambito di una procedura che porterà, se le condizioni sono soddisfatte, al rilascio di tale status da parte dell’UCI. Dal 1° giugno entrerà in vigore la possibilità di partecipare a competizioni internazionali come atleta individuale neutrale“. Inoltre, non verrà posto alcun limite alla partecipazione con le loro squadre di club, purché essa “non sia di nazionalità russa o bielorussa”. La Federazione Russa e della Repubblica di Bielorussia potranno partecipare agli eventi UCI, a condizione di non avere alcun legame con gli eserciti e di non esporre “in alcun modo a bandiere, emblemi, inni o altri simboli”. Questi paletti valgono anche per le partecipazioni dei corridori “come singoli atleti neutrali”. Inoltre, l’UCI metterà in atto le misure pertinenti per verificare il rispetto di queste regole e sanzionerà qualsiasi inosservanza.

Inoltre, il Comitato direttivo dell’UCI mantiene le sanzioni emanate il 1° marzo 2022 e che rimarranno in vigore fino a nuovo avviso.

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