Team Sunweb, Dumoulin: “Amo l’Italia, l’unico scenario ideale al Giro è la vittoria”

Tom Dumoulin torna al Giro d’Italia con l’obiettivo di vincere. Il neerlandese sarà al via della corsa rosa con il ruolo di favorito, o quanto meno di uno dei grandi nomi da tenere in considerazione per il successo finale. Il capitano del Team Sunweb d’altronde ha indossato la maglia rosa a Milano nel 2017, per poi sfiorare il bis l’anno scorso, quando soltanto un numero di Chris Froome (Team Ineos) gli ha tolto il primato. Con un percorso molto adatto alle sue caratteristiche, il corridore di Maastricht deve necessariamente essere considerato tra i big.

Il classe ’90 ha concesso un’intervista ai microfoni della Rai in vista della propria partecipazione alla corsa a tappe: “Pedalare è un istinto per me. Quando sono tornato dal ritiro in altura ero stanchissimo. Pioveva ma volevo a tutti i costi uscire. Mi sono fatto due ore tra le mie colline, assaporando ogni momento. La sensazione di libertà, essere da solo con la mia bici, è davvero romantico. È una passione cresciuta un po’ alla volta, poi adesso è così. Non riuscirei a vedermi in un altro modo se non sopra la bici“.

Dumoulin ha poi spiegato le difficoltà avute nell’accettare di essere un idolo nei Paesi Bassi e il suo amore per l’Italia: “Diventare così popolare non è stato semplice all’inizio. Ora ho accettato la situazione, e so che non cambierà. Poi credo sia un segno che sto facendo bene. Ci sono un sacco di aspetti positivi che due anni fa non vedevo, e invece ora capisco. Non saprei spiegare bene da dove arriva il mio amore per l’Italia. A scuola ho studiato latino per qualche anno, sono stato a Roma in gita scolastica e da allora tutto quello che riguarda l’Italia mi piace. Poi la gente ha questa passione, la capacità di mostrare le proprie emozioni rimanendo autentica, vera“.

Infine il neerlandese non ha voluto parlare di tattica al prossimo Giro d’Italia: “Lo scenario ideale è vincere, non ce n’è un altro. Certo, può accadere in tanti modi diversi, ma l’ideale è quello che finisce con una vittoria. Spero che succeda, e vedremo. Ancora una volta sarà molto molto dura, questo è certo”.

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