Team Sky, Froome arriva al Delfinato “senza dare niente per scontato”

Chris Froome pronto per il Giro del Delfinato 2017. Appuntamento cruciale nel suo approccio al Tour de France, la breve corsa a tappe transalpina rappresenta chiaramente per il capitano del Team Sky una corsa in cui fare bene non è un obbligo, ma un importante iniezione di fiducia. Reduce da due ritiri a Tenerife nei quali finalizzare la forma, il Keniano Bianco si mostra fiducioso del suo stato di forma, intenzionato a testarsi contro avversari di primo piano. Vittorioso su queste strade nel 2013, 2015 e 2016, proprio gli anni in cui poi ha trionfato anche sui Campi Elisi, la corsa assume anche in questo senso un valore aggiuntivo.

Sono felice del mio stato di forma attuale – spiega – Tutto sta andando bene e sono pronto a mettere in pratica tutti gli allenamenti effettuati sinora. Arrivo da due sessioni di allenamento con i ragazzi a Tenerife che mi hanno portato in ottima forma e pronto per le sfide che arriveranno”. Molto motivato, il britannico sa che sarà l’uomo di riferimento della corsa, ma non sottovaluta i suoi avversari, un parterre che ritiene più ricco rispetto alle passate edizioni. “Penso che la startlist sia particolarmente impressionante quest’anno per quanto riguarda gli uomini di classifica e potenziali rivali per il Tour – aggiunge – Quindi dovrebbe essere un test importante e una grande sfida. Vado con la speranza di vincere, ma sono pienamente consapevole che ci saranno rivali molto forti, quindi non voglio dare niente per scontato“.

Se da un lato vincere la corsa non è un obiettivo primario, fondamentale è invece “capire a che punto si è in vista del Tour”. Farsi battere dagli avversari non è un dramma, ma sicuramente non sarebbe un buon segno. Fare del proprio meglio resta dunque l’obiettivo primario, senza mettersi troppa pressione addosso, cercando comunque di non perdere. Infine, la corsa un tempo organizzata dal giornale Dauphiné Libéré, da cui prendeva anche il nome prima che ASO subentrasse, è fondamentale anche per capire lo stato di forma dei compagni, con la selezione finale per la Grande Boucle che viene fatta con le indicazioni ricevute anche in questi giorni.

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