Jumbo-Visma, la catena di supermercati che è sponsor principale della squadra potrebbe lasciare il ciclismo
La Jumbo-Visma al momento è una delle squadre di ciclismo professionistico più forti al mondo. Per restare solo alla stagione in corso, i suoi corridori stanno dominando le Classiche del Nord e hanno anche vinto Tirreno-Adriatico 2023 e Volta a Catalunya 2023. Alle recenti vittorie di Wout van Aert, Primož Roglič, Dylan van Baarle e Christophe Laporte non si può poi non aggiungere quella del Tour de France 2022, ottenuta da Jonas Vingegaard. Il binomio che caratterizza la squadra, la catena di supermercati neerlandesi (Jumbo) e il gruppo di consulenza informatica norvegese (Visma), è diventato un pilastro del ciclismo internazionale.
Nonostante i successi, però, questo scenario potrebbe cambiare radicalmente. Nei Paesi Bassi si dice infatti che Jumbo potrebbe infatti ridimensionare di molto il suo impegno di sponsorizzazione nello sport professionistico. Da sottolineare infatti che la catena di supermercati sostiene anche una squadra di pattinaggio velocità su ghiaccio, sport molto popolare a quelle latitudini, oltre a essere un marchio legato al pilota di Formula 1 Max Verstappen. In tutto, gli investimenti sportivi della Jumbo superano i 20 milioni di euro a stagione.
Secondo quel che riporta Algemeen Dagblad l’azienda Jumbo potrebbe fare un deciso passo indietro sull’asfalto e sul ghiaccio sportivi. Per quel che riguarda il ciclismo, il contratto attualmente in essere scade alla fine della stagione 2024 e non ci sono dubbi sul fatto che venga onorato fino alla fine. L’ipotesi più probabile, al momento, pare essere quella che dal 2025 in avanti la Jumbo rimanga nel ciclismo, ma come sponsor collaterale, lasciando quindi posto per un eventuale nuovo marchio principale nell’ambito della squadra neerlandese. Da sottolineare che alcuni corridori attualmente in forza alla squadra giallonera hanno contratti che scadono nel 2025 (è il caso di Roglič) e addirittura nel 2026, come nel caso di Van Aert.
La stampa locale si chiede infatti “che senso abbia per un marchio nazionale come quello di Jumbo investire ulteriormente nella popolarità, ora che la squadra ciclistica è conosciuta a livello mondiale. Ormai quello che c’era da guadagnare sotto questo aspetto è stato guadagnato”. La Jumbo è entrata nel ciclismo all’inizio del 2019, dando il nome a quello che era il Team LottoNL (in precedenza Belkin e ancora prima Rabobank).
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