Ineos Grenadiers, Carlos Rodríguez: “La squadra sta subendo cambiamenti importanti per tornare a essere un riferimento”
Carlos Rodríguez sarà uno degli uomini più attesi in casa Ineos Grenadiers per il 2025. Reduce da un 2024 nel quale ha conquistato la classifica generale del Giro di Romandia, due successi di tappa tra Giro dei Paesi Baschi e Giro del Delfinato e la top-10 finale sia al Tour de France (7°) che alla Vuelta a España (10°), il 23enne rappresenta la miglior speranza nelle gare a tappe per la formazione britannica, che negli ultimi anni ha faticato a fare risultato in queste corse e a riuscire a contrastare corazzate come UAE Team Emirates e Visma | Lease a Bike. Il team ha quindi intrapreso ultimamente dei cambiamenti importanti, soprattutto tra lo staff, per cercare di tornare al top; di queste novità, e degli obiettivi per il nuovo anno, ha parlato lo scalatore spagnolo in un’intervista a Marca.
“La squadra sta subendo un cambiamento importante all’interno della struttura – le parole di Rodríguez – Dobbiamo adattarci. Stiamo cambiando sia il modo in cui lavoriamo, sia il modo in cui fissiamo i nostri obiettivi, e speriamo che sia per il meglio. Stiamo lavorando per tornare a essere la squadra di riferimento che eravamo prima“.
“Per quanto riguarda la mia stagione, poteva essere migliore, ma sono contento”, ha aggiunto il classe 2001, che nelle ultime annate ha avuto una crescita regolare: “Spero che sia così anche negli anni a venire. La preparazione che abbiamo svolto quest’anno aveva l’obiettivo di costruire la forma senza bruciare le tappe. Spero di vedere risultati migliori“.
L’ex campione nazionale spagnolo ha poi delineato il suo programma per il 2025, che per quanto riguarda i Grandi Giri sarà uguale al 2024: “In linea di principio, l’obiettivo è fare bene al Tour de France, ma non è l’unica sfida. Mi piacerebbe anche partecipare alla Vuelta. L’idea è quella di iniziare a Valencia (Vuelta Valenciana, ndr) e poi definire i dettagli”. Il 23enne guarda anche ai Mondiali in Rwanda visto il percorso per scalatori: “C’è ancora tanta strada da fare, ma sarebbe bello essere anche quest’anno ai Mondiali con la Nazionale spagnola“.
Rodríguez ha anche analizzato il tracciato della Vuelta a España 2025, che prenderà il via dal Piemonte: “Il percorso è come sempre molto duro e ricco di opportunità. È un peccato che quest’anno non tocchi il sud come nel 2024, ma ci saranno occasioni per fare del nostro meglio. Sarà una Vuelta all’insegna dello spettacolo, che sicuramente piacerà ai tifosi. Non sono mai stato sull’Angliru e credo che sarà bello esserci. Penso che, in generale, sia un buon percorso”.
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