I numeri del 2024: in quattro non hanno mai corso quest’anno, chi sono e perché
A stagione finita, è il momento dei numeri e delle statistiche. Fra i corridori più vincenti e le squadre che si sono dimostrate più forti, ci sono anche delle cifre che spiccano in senso opposto. È il caso di quelle legate a quattro corridori del gruppo professionistico, che hanno chiuso il loro 2024 senza affrontare, da gennaio a ottobre, neppure un giorno di corsa. Le loro storie sono molto diverse l’una dall’altra e portano, inevitabilmente, a conclusioni molto diverse. Nel dettaglio, i corridori rimasti a bordo strada senza mai attaccare un dorsale alla schiena sono stati Ignatas Konovalovas (Groupama-FDJ), Michel Heβmann (Visma|Lease a Bike), Theodor Storm (Ineos Grenadiers) e Josu Extebarria (Caja Rural-Seguros Rga).
Il caso di Konovalovas è legato a problemi di salute. 39 anni fra pochi mesi, era all’ultimo anno di contratto con la Groupama-FDJ, ma non è riuscito a dare il minimo contributo alla squadra francese. Il lituano non affronta una gara dal settembre 2023 e non si è mai del tutto rimesso da un malanno alla schiena che lo ha costretto prima a rinunciare al Tour Down Under 2024, lo scorso gennaio, e poi a saltare tutta la stagione. Per lui, di fatto, la carriera si è quindi conclusa con la prova in linea dell’Europeo di Drenthe 2023.
Ben diversa la situazione del tedesco Michel Heβmann. Il corridore sotto contratto con la Visma|Lease a Bike è stato fermato alla fine dell’estate 2023 per un caso di doping, le cui conseguenze si sono protratte fino a inizio 2024, quando le autorità internazionali hanno riconosciuto la “contaminazione” nel suo caso. Inizialmente, la procura antidoping tedesca aveva inflitto una squalifica di 4 mesi al corridore, provvedimento ritenuto però troppo breve dalla WADA. A quel punto, i legali del tedesco e l’Agenzia mondiale antidoping hanno concordato una sospensione della durata di poco più di un anno, con la possibilità di rientrare quindi in corsa a marzo 2025. Al momento, però, Heβmann non è stato confermato dalla Visma|Lease a Bike e non ha un contratto annunciato con un’altra squadra per la prossima stagione.
Molto più misterioso il caso di Theodor Storm. Il giovanissimo danese, 19 anni, era stato uno dei nuovi innesti della Ineos Grenadiers in vista della stagione 2024, e aveva firmato un contratto triennale. Di fatto, però, Storm non ha mai affrontato alcuna gara su strada, dopo aver partecipato agli Europei su Pista conquistando il bronzo in coppia con Michael Morkov. In seguito è persino sparito dall’organico della squadra WorldTour britannica presente sul sito dell’Unione Ciclistica Internazionale. Dopo l’annuncio del suo arrivo, non ci sono state più comunicazioni ufficiali relativi all’attività del giovane danese, che nel 2023 era stato protagonista di una serie di ottimi risultati nelle gare giovanili internazionali. Le ultime notizie risalgono ai primi di marzo quando annunciò di aver alcuni problemi di salute e di avere bisogno di tempo per riprendersi, avendo stabilito assieme allo staff medico un piano di recupero. Ma da allora, nessuna notizia.
Purtroppo, si sa bene perché Josu Extebarria non ha mai corso. Investito il 15 novembre 2023 mentre si allenava, il portacolori della Caja Rural – Seguros RGA era rimasto dieci giorni in coma artificiale prima di essere risvegliato riuscendo finalmente a respirare in maniera autonoma. Tra terapia intensiva e altri reparti, un lungo soggiorno di quasi un mese in ospedale il suo, che nel violentissimo scontro con l’auto aveva riportato la frattura della mascella, dello sterno, di diverse costole, del polso, del bacino e di entrambe le tibie, oltre a ferite e abrasioni su tutto il corpo. Sottopostosi ad una lunga fisioterapia, non ha potuto tornare in gara quest’anno e ci sono ovviamente forti dubbi che possa mai tornare a farlo a livello professionistico.
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