Giro di Svizzera 2020, edizione cancellata: appuntamento al 2021

Niente Giro di Svizzera 2020. La corsa elvetica non rientra nelle date dello stop imposte dall’UCI e sembrava poter essere una delle prime della ripartenza, ma l’organizzazione ha annunciato oggi che la corsa non si svolgerà nel prossimo mese di giugno, né nel resto del 2020. Il comitato organizzativo ha infatti deciso di non richiedere altre date nella stagione in corso, dando dunque direttamente appuntamento al prossimo anno. L’incertezza riguardo la situazione del coronavirus, in particolare per quanto riguarda la possibilità di ricevere l’apporto delle forze dell’ordine, oltre ai rischi dovuti a possibili cadute che andrebbero inevitabilmente trattate dal sistema sanitario locale, sono tra le principali ragioni della rinuncia.

L’organizzazione sottolinea inoltre la difficoltà nel reperire gli ultimi sponsor che avrebbero dovuto sostenere l’evento, prendendo così la decisione con notevole anticipo per evitare di vedere crescere eventuali costi per tutti, comprese le città ospitanti. “È con il cuore pesante che abbiamo preso questa decisioni vista la pandemia di coronavirus in atto – commenta Olivier Senn, codirettore dell’evento – Siamo tuttavia convinti che sia la decisione migliore per garantire la sicurezza di partecipanti, tifosi e partner. Per il Tour de Suisse è inoltre un passo importante per poter garantire il prosieguo della corsa in futuro”.

Interrotta la corsa per la prima volta dal secondo dopoguerra, l’appuntamento è dunque al 2021, con un programma che ricalcherà chiaramente quello che era previsto per quest’anno. Sono in corso i negoziati con le città per averne conferma, ma l’organizzazione è fiduciosa di poter così ridurre tempi e costi nell’organizzazione della prossima edizione. Ancora sconosciute chiaramente le date dell’evento visto che il calendario dovrà essere aggiustato in seguito al rinvio dei Giochi Olimpici di Tokyo 2020 all’estate 2021, con la corsa elvetica che sarà probabilmente anticipata come successo già quest’anno. Resta confermato invece l’evento virtuale già annunciato nelle scorse settimane.

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