Giro di Romandia 2024, Alberto Dainese: “Qui per preparare il Giro d’Italia, ma anche per provare a vincere”
Alberto Dainese è uno dei corridori da tenere in considerazione per l’epilogo della prima tappa del Giro di Romandia 2024. In caso di volata più o meno compatta, l’atleta veneto potrà dar libero sfogo alla sua potenza, in un campo partenti che, per quello che riguarda i velocisti puri, non è particolarmente esteso. Nella frazione con arrivo a Fribourg il portacolori della Tudor proverà comunque a giocarsi le sue carte.
“Io sto bene – le parole di Dainese pochi minuti prima della partenza – Sono arrivato qui direttamente da un periodo di allenamento in altura e questa corsa può essere una preparazione per il Giro d’Italia 2024. Ma siamo qui anche per provare a vincere. Tra l’altro, la squadra lo ha già fatto nel prologo con Maikel Zijlaard e sappiamo che vincere aiuta a vincere. Il morale è alto e oggi ci proviamo”.
Dainese non è però del tutto sicuro che sarà volata, a Fribourg: “Bisogna vedere, perché negli ultimi 40 chilometri c’è molto su e giù e il percorso non è certo piatto anche nel finale. Potrò comunque contare proprio su Zijlaard, che ha fatto vedere di essere uno dei corridori da treno più veloci in questa corsa. Averlo a disposizione nel finale sarà importante”.
Il gruppo Tudor dovrà guardarsi dalle squadre che vorranno provare a evitare la volata: “Penso che la Soudal-QuickStep, magari per Julian Alaphilippe, vorrà provare a fare corsa dura. E lo stesso magari farà la Ineos per Ethan Hayter. Per me c’è un 50 per cento di probabilità che si arrivi in volata. Se così sarà, noi faremo il massimo”.
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