Giro dei Paesi Baschi 2024, Adam Hansen si scaglia contro le immagini TV dei soccorsi post caduta: “La CPA non condivide le riprese dei corridori rimasti a terra”

Adam Hansen tuona contro le irrispettose riprese televisive dopo la caduta al Giro dei Paesi Baschi 2024. Il presidente dell’Associazione Ciclisti Professionisti si scaglia contro le inquadrature che indugiavano sui corridori rimasti lungamente a terra a seguito del bruttissimo incidente nel finale della quarta tappa. L’ex professionista non ci sta e, in un comunicato su Twitter, definisce l’insistenza delle telecamere come una mancanza di rispetto verso i corridori coinvolti e le loro famiglie. Le immagini di Vingegaard, Vine, Evenepoel e Roglic doloranti a terra dopo la terribile caduta in discesa sono rimaste negli occhi di tutti e hanno destato qualche malumore, in primis tra i corridori, ma anche tra gran parte degli spettatori e addetti ai lavori, nonché l’associazione che ne tutela la sicurezza e ne salvaguarda gli interessi.

“Nel rispetto dei corridori che sono caduti e delle loro famiglie a casa, il CPA non condivide la copertura televisiva che continua a filmarli mentre sono a terra – si legge nel Tweet del presidente del sindacato dei ciclisti – Alcuni corridori mi hanno contattato per chiedermi se possiamo farne una regola e io sono d’accordo. Si prega di essere rispettosi”. Vista la gravità della caduta e il blasone dei corridori coinvolti, questo tema delicato verrà senza dubbio trattato con più calma e nelle sedi opportune.

 

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