Etoile de Bessèges 2021, Tim Wellens: “Non sapevo dove attaccare, la classifica era il mio obiettivo”

Tim Wellens dimostra di essere uno dei migliori corridori da percorsi mossi anche quest’anno. Il corridore della Lotto Soudal si è imposto con una splendida azione nel finale della terza tappa dell’Etoile de Bessèges 2021, in cui ha allungato con un attacco in discesa che gli ha permesso di acquisire più di mezzo minuto nei confronti degli altri fuggitivi di giornata. Il belga ha quindi scalato la classifica generale, che ora comanda con un vantaggio di ben 44″ su Edward Theuns (Trek-Segafredo). A due tappe dalla fine il margine sembra essere rassicurante, ma naturalmente il fiammingo non dovrà farsi cogliere di sorpresa.

“Sapevamo in anticipo che il percorso sarebbe stato davvero difficile – ha dichiarato il classe ’91 ai microfoni di SpazioCiclismo a fine tappa – la partenza era perfetta per attaccare, ricca di saliscendi. Ero pronto per entrare nella fuga, ma ci è voluto davvero tanto per farci entrare. Ogni volta riuscivamo a essere un piccolo gruppo, ma non abbiamo mai avuto un buon vantaggio. Poi all’improvviso quando ormai le salite erano finite c’è stato un bel gruppo che è riuscito ad andare via. Penso di essere stato uno degli ultimi ad essersi aggiunto. Abbiamo avuto una buona comunicazione, abbiamo lavorato bene insieme. Poi è stato chiaro che avremmo lottato per la vittoria”.

Il finale comunque non è stato semplice da interpretare: “Non sapevo come avrei potuto vincere, era chiaro che avrei dovuto attaccare ma non sapevo dove. Poi in discesa ho visto un’opportunità. Abbiamo fatto la salita a tutta e ognuno in discesa era a tutto gas. C’era una curva a destra con un po’ di benzina per terra, era molto pericoloso. Le moto davanti a me sono quasi cadute. Io avevo buone gomme, quindi ho avuto un buon grip. Ho preso un leggero vantaggio in discesa e poco alla volta ho guadagnato“.

Wellens pensa ora a mantenere il primato in classifica generale: “È bello tornare a vincere in Francia. Per me è la prima volta qui all’Etoile de Bessèges: le tappe sono state molto nervose con molte cadute, quindi ero contento di avere iniziato la tappa di oggi con più o meno lo stesso tempo del resto del gruppo. Sono venuto qui per la classifica generale e oggi sembra buona. Spero di tenere la maglia. Domani sarà più o meno come oggi, forse solo la partenza sarà un po’ più facile. Normalmente è meglio per me. Quando ho visto il percorso ho pensato che la cronometro sarebbe stata decisiva, ma ogni giorno, come è accaduto oggi, può essere importante“.

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