E3 Saxo Classic 2024, Wout Van Aert dolorante e deluso: “Giornata sfortunata, Mathieu mi ha fatto male con i suoi attacchi”
Wout Van Aert si lecca le ferite dopo la caduta e il terzo posto alla E3 Saxo Classic 2024. Il leader della Visma | Lease a Bike è infatti caduto sulla salita del Paterberg, a 44 chilometri dal traguardo, proprio nel momento in cui Mathieu van der Poel (Alpecin-Deceuninck) lanciava l’attacco che lo ha poi portato alla cavalcata trionfale e solitaria. Il belga ha dovuto quindi inseguire il rivale per i chilometri successivi, spendendo molte energie e senza riuscire a raggiungerlo. Nel finale il 29enne è stato anche raggiunto e superato da un più fresco e arrembante Jasper Stuyven (Lidl-Trek). Il capitano della formazione neerlandese, parlando ai nostri microfoni nel dopo gara, ha voluto analizzare la sua gara, quella della sua squadra e questo primo duello su strada con Van der Poel.
”È stata una buona gara, mi sono sentito bene – commenta – È stata dura per via di alcuni forti attacchi di Mathieu che ho provato a chiudere ed è andata bene fino a quando non sono caduto sul Paterberg. È stato un mio errore, una caduta sfortunata, un mio stupido errore. Dal quel momento in poi la corsa è cambiata totalmente per me”.
Hai dovuto inseguire da solo Mathieu, per noi è stata una bella battaglia da vedere in tv, ma sembra che per te sia stata davvero tosta. Eri riuscito ad avvicinarti, ma sul Karnemelkbeekstraat si è visto che era difficile raggiungerlo…
”Sì, ottima analisi. Mi sono avvicinato a lui dopo il Kwaremont e ho deciso di provare a prenderlo, ma sul Karnemelkbeekstraat Mathieu ha cambiato velocità ancora una volta e non ho più risposto. Forse era giusto provarci, ma lui era il più forte”.
Sei andato comunque molto forte anche dopo la caduta sul Paterberg
”Sì, mi sentivo comunque bene, quindi ho continuato a spingere per le mie chance di vittoria, ma nel finale mi son sentito davvero vuoto e in questo momento sento abbastanza dolore per via della caduta”.
Era la prima volta in questa stagione che tu e Mathieu vi sfidavate su strada. Che indicazioni hai avuto sulla sua condizione e sulla tua condizione dopo il ritiro in altura?
”Come abbiamo visto Mathieu era fortissimo, mi ha fatto davvero male oggi con i suoi attacchi. Come squadra abbiamo avuto una giornata sfortunata, non siamo mai veramente riusciti a far valere la nostra superiorità numerica come siamo soliti fare”.
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