Bahrain-McLaren, si “riducono le possibilità” di vedere Mark Cavendish al Tour de France
Si complica la strada che porterebbe Mark Cavendish al Tour de France 2020. Il velocista britannico stava lavorando per guadagnarsi la selezione per il Tour de France 2020, ma la sospensione del calendario a causa del rischio contagio da COVID-19 potrebbe rovinargli i piani. I pochi giorni di corsa accumulabili prima della scelta finale della squadra, potrebbero precludere al 35enne corridore la possibilità di essere scelto per la Grande Boucle. Ad ammetterlo è lo stesso Rod Ellingworth, Team Manager del Team Bahrain-McLaren.
“Non ha un posto automatico per il Tour e non lo vuole – ha detto al The Guardian – Non lo vuole solo per lui, ma abbiamo concordato che se avesse vinto delle gare sarebbe bastato per andare al Tour. Sfortunatamente questo è cambiato e così poche corse prima riducono le sue possibilità di essere in grado di dimostrare che è tornato a un livello accettabile“. La stima nei confronti del proprio corridore, “tecnicamente uno dei migliori velocisti al mondo” resta intatta anche per l’influenza che ha sul gruppo: “Mark apporta molto valore alla squadra, anche solo in termini di mentalità e determinazione”.
Riguardo alla concentrazione di eventi prevista dal nuovo calendario UCI, Ellingworth resta scettico sul fatto che sia gestibile: “Siamo anche limitati al numero di membri dello staff che possiamo avere in una gara, i ciclisti ricevono meno cure e attenzioni, il che in un Grande Giro rappresenta potenzialmente un problema di salute“.
Per quanto riguarda il futuro della squadra, al momento sembra tutto tranquillo: “Molte cose sono incerte, ma non sento nulla di super negativo, come la squadra potrebbe chiudere o altro. Quando avremo la possibilità di sederci davvero e parlare, lo faremo”.
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