Bahrain-McLaren, il TM Rod Ellingworth rassicura: “Nessun problema sul lungo termine”
Nessuna preoccupazione per il futuro in casa Bahrain – McLaren. Dopo le preoccupazioni delle scorse settimane, in particolare legate alla crisi della nota casa automobilistica che aveva dovuto licenziare oltre 1200 persone su 4000, la compagine WorldTour non sembra risentire le conseguenze della crisi. Come molte, la squadra questa primavera ha deciso di modificare i versamenti degli stipendi, versando il 30% subito e ritardano il restante ai prossimi mesi in modo da avere le liquidità necessarie. Ma questa manovra non è preludio di altri problemi, con il team manager Rod Ellingworth che si mostra fiducioso riguardo il futuro, spiegando che “non ci sono problemi nel lungo termine”.
Buone notizie dunque dal dirigente britannico, arrivato in inverno per prendere in mano la squadra che fu di Vincenzo Nibali. “Non ho alcuna preoccupazione riguardo il futuro – ha ribadito a VeloNews – Davvero nessuna. Mi preoccupa il qui e ora. Mi devo assicurare che torneremo a correre, assicurarmi che tutto vada bene perché noi vogliamo tornare a correre. Sarebbe disastroso per lo sport se non lo facessimo”.
Mentre CCC e Mitchelton – Scott sono alle prese con le conseguenze del virus (la prima ancora senza sponsor per il prossimo anno malgrado alcune voci avessero accostato il team alla Rally; i secondi con una acquisizione non senza polemiche da parte della Manuela Fundacion), la formazione emiratina sembra dunque non correre pericoli dopo i timori iniziali: “Le persone finanziano una squadra come investimento pubblicitario – aggiunge Ellingworth – Ma ovviamente hanno le loro aziende e personale da dirigere e così via. Lungo la strada qualcuno è rimasto bruciato. Centinaia di migliaia di persone sono state colpite e anche noi siamo tra quelle che sono state colpite. Ma in questa squadra non ci sono problemi sul lungo termine”.
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