Ag2r Citroën, Greg Van Avermaet punta sulle prime classiche del pavé: “Dopo, a Fiandre e Roubaix, arrivano i più forti”
Greg Van Avermaet fissa i primi obiettivi per il 2023. Il corridore della Ag2r Citroën, che in questi giorni ha partecipato al Tour of Oman, si appresta a iniziare l’ennesima campagna delle classiche di primavera della sua carriera, cominciando dal weekend di apertura del calendario belga composto dalla Omloop Het Nieuwsblad e dalla Kuurne-Bruxelles-Kuurne del 25 e 26 febbraio. Nonostante un’annata 2022 non particolarmente positiva e i quasi 38 anni, il campione olimpico di Rio 2016 è ancora fiducioso di poter ottenere buoni risultati nelle corse del Nord, soprattutto nelle prime gare del pavé, che non vedranno al via i big come Wout Van Aert e Mathieu Van Der Poel e che saranno quindi gli obiettivi principali sui quali il classe 1985 punterà in questo inizio di stagione.
“Ottenere un buon risultato lì (alla Omloop, ndr) è sempre bello perché ti dà un po’ di fiducia – le parole di Van Avermaet a Cyclingnews – Mi sono comportato bene in passato lì, inoltre la corsa riceve molta attenzione da parte dei media in quanto prima grande gara dell’anno”.
Il belga, che ha conquistato la Parigi-Roubaix nel 2017 e che è salito più volte sul podio del Giro delle Fiandre in passato, è consapevole che nelle due Monumento sulle pietre non sarà facile contrastare i talenti più giovani, e ha quindi deciso di puntare su obiettivi più realistici: “[La Omloop] Mi si addice molto bene, perché a questo punto della carriera è meglio per me fare un po’ di più in queste gare. Dopo, al Fiandre e alla Roubaix, arrivano i ragazzi più forti“.
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