Vuelta a España 2023, Presentazione Percorso e Favoriti Decima Tappa: Valladolid – Valladolid (25,8 km – crono)

La Vuelta a España 2023 riparte come era iniziata dieci giorni prima. A Valladolid va infatti in scena una nuova prova contro il tempo, anche se stavolta ognuno farà per sé visto che i 25,8 chilometri del circuito cittadino sono una cronometro individuale per specialisti. Abbastanza tecnica in apertura, con alcune curve ripide che si susseguono fino a uno strappo che poi darà spazio a un lungo piattone, con grandi rettilinei, fino al traguardo. Una giornata dunque molto importante in ottica classifica generale, ancora di più se si pensa che dopo il giorno di riposo c’è sempre il rischio che qualcuno paghi dazio.

ORARIO DI PARTENZA PRIMO CORRIDORE: 14:01
ORARIO DI ARRIVO (PREVISTO): 17:30
DIRETTA TV E STREAMING: 14:30-18:00 Eurosport 1, Eurosport, Discovery+, GCN+
HASHTAG UFFICIALE: #LaVuelta23

Percorso Decima Tappa Vuelta a España 2023

Cronometro per specialisti quella che andrà in scena a Valladolid. Uniche difficoltà da gestire saranno i primi chilometri che presentano praticamente il 75% delle curve previste in una corsa che, ad ogni modo, si sviluppa soprattutto su strade larghe. Nei primi dieci chilometri presente anche l’unico strappo del giorno, che tuttavia non sembra un pericolo neanche per gli specialisti più puri, visto che le pendenze non sono proibitive e con lo slancio si supera abbastanza agevolmente.

Dopo una breve discesa che porta verso l’unico intermedio di giornata, al chilometro 12,5, è sostanzialmente tutta pianura quasi senza alcuna curva, e comunque decisamente non complicate. Non dovrebbero creare problemi neanche le rotonde presenti, viste anche le condizioni meteo che non sembrano dare preoccupazione alcuna neanche da questo punto di vista, sul lungo e largo vialone che porta al traguardo, dove gli specialisti potranno sviluppare pienamente tutto il loro rapportone.

Favoriti Decima Tappa Vuelta a España 2023

Alla prima uscita in maglia iridata Remco Evenepoel non vorrà chiaramente sfigurare. Apparso in ottima forma in questa prima parte di Vuelta, al netto di una giornata che ha comunque saputo riscattare molto bene, il leader della Soudal – QuickStep (che avrà in Mattia Cattaneo un interessante outsider per la crono vista la notevole crescita nella specialità) attende questa giornata con trepidazione perché potrebbe essere un momento decisivo per il successo finale, durante la quale potrebbe cercare di distanziare nuovamente i suoi grandi rivali, costringendoli così ad attaccarlo in maniera più concreta, potendo invece mettersi lui sulla difensiva. L’obiettivo del belga sarà dunque quello di assestare il colpo più pesante possibile andandosi a prendere anche la sua seconda vittoria di tappa in questa edizione dopo il trionfo ad Arinsal.

Il suo primo rivale per la giornata sarà indubbiamente Filippo Ganna, che vorrà provare a riscattare la sconfitta ai Mondiali, dove per appena dodici secondi in quasi un’ora di corsa ha dovuto rinunciare al suo terzo titolo della carriera. Se spesso ultimamente ha trovato percorsi non proprio ideali per le sue caratteristiche fisiche, stavolta l’azzurro potrà esprimere tutta la sua potenza sui lunghi rettilinei disegnati da Unipublic. Dopo il bel risultato allo sprint, che ne ha confermato la buona forma, arriva per lui l’occasione del riscatto anche contro il tempo. Tra gli specialisti della lancette al via ci sono anche Stefan Bissegger (EF Education – EasyPost), che indosserà per l’ultima volta la sua maglia di campione europeo della specialità con la quale non è ancora mai riuscito a lasciare il segno. In vista della nuova rassegna continentale, chissà che non rialzi la testa.

Se partono un gradino sotto al loro grande rivale, ovviamente anche Primoz Roglic e Jonas Vingegaard sono tra gli uomini più attesi e seri candidati per il successo parziale. Lo sloveno sembra stare meglio in questi giorni rispetto al danese, ma in una giornata secca come questa, specialmente dopo il giorno di riposo, potrebbe iniziare l’inversione di marcia con il vincitore della Grande Boucle che proverà a ripetere quanto fatto in Francia due mesi fa, con una cronometro monstre che segnò l’inizio della fine della sfida. Lo sloveno, campione olimpico della specialità, a sua volta è corridore che sa esaltarsi in queste sfide, croce e delizia della sua carriera ed è pronto alla bagarre.

Sulla carta è difficile che possa essere un altro a trionfare rispetto a questi nomi, ma ci sono anche altri corridori da seguire con interesse. Uomini come Nelson Oliveira (Movistar), Jan Tratnik (Jumbo-Visma), Jonathan Castroviejo (Ineos Grenadiers), Lennard Kamna (Bora-hansgrohe) e Matteo Sobrero (Team Jayco-AlUla) sono habitué delle posizioni di testa quando la sfida è innanzitutto con sé stessi e possono chiaramente provare ad issarsi in cima anche in questa giornata in cui comunque mancano molti grandi specialisti. Autore di prestazioni altalenanti nella disciplina, un uomo come Bauke Mollema (Lidl-Trek) potrebbe a sua volta farsi notare, se troverà una delle sue giornate di grazia.

Tra gli uomini di classifica, i capitani designati della UAE Team Emirates, Juan Ayuso e Joao Almeida, sembrano poter essere fra i migliori al traguardo, mentre più incerta è la prestazione del terzo uomo Marc Soler, un altro che quando gli gira bene è capace di sorprendere su ogni terreno. Più difficile invece pensare di vedere ancora Sepp Kuss (Jumbo-Visma) nelle posizioni di vertice della tappa, anche se plausibile possa comunque essere ancora in Maglia Rossa a fine giornata. Sulla difensiva dovrano inevitabilmente andare anche Lenny Martinez (Groupama-FDJ) e Mikel Landa (Bahrain-Victorious), così come Enric Mas (Movistar), che tuttavia appare molto motivato per provare a ripetere l’exploit della cronosquadre, quindi vicinissimo ai migliori. Sarebbe sorprendente, ma lo è stato anche il primo giorno e tappa dopo tappa sta confermando una ottima forma.

Potrebbe cercare di riscattarsi Geraint Thomas (Ineos Grenadiers), anche se i suoi problemi fisici sembrano più importanti di quanto si pensava inizialmente e appare difficile che il giorno di riposo possa aver fatto miracoli. Fra gli altri, una discreta prova potrebbe farla anche un sinora non proprio brillantissimo Aleksandr Vlasov (Bora-hansgrohe).

Borsino dei Favoriti Decima Tappa Vuelta a España 2023

***** Remco Evenepoel
**** Filippo Ganna, Primoz Roglic
*** Stefan Bissegger, Mattia Cattaneo, Jonas Vingegaard
** Juan Ayuso, Nelson Oliveira, Matteo Sobrero, Jan Tratnik
* Joao Almeida, Jonathan Castroviejo, Lennard Kamna, Bauke Mollema, Geraint Thomas

Meteo Previsto Decima Tappa Vuelta a España 2023

Soleggiato. Possibilità di precipitazioni 0%. Umidità 40%. Vento fino 9 km/h in direzione N. Temperatura prevista: minima 24°C, massima 26°.

Maggiori insidie Decima Tappa Vuelta a España 2023

I primissimi chilometri saranno i più tecnici e bisognerà fare attenzione a dosare bene le energie per quel breve strappo che rappresenta l’unica difficoltà altimetrica. La gestione delle energie fisiche e mentali in questa prima parte sarà fondamentale, perché dopo ci sarà modo di sviluppare tutta la propria potenza, quindi non bisognerà aver speso troppo in partenza.

Altimetria e Planimetria Decima Tappa Vuelta a España 2023

Cronotabella Decima Tappa Vuelta a España 2023

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