Vuelta a España 2022, la Jumbo-Visma guarda avanti: “Senza la Maglia Rossa risparmieremo energie”
Primoz Roglic ha tenuto la Maglia Rossa alla Vuelta a España 2022 per un tempo brevissimo. Il corridore della Jumbo-Visma ha avuto giusto il tempo di indossarla dopo il successo di Laguardia per poi cederla il giorno successivo a Rudy Molard, entrato nella fuga che è arrivata a giocarsi il successo della quinta frazione con un cospicuo vantaggio sul gruppo. Sul pullman della squadra neerlandese non si fanno però drammi per il simbolo del primato che non c’è più. Anzi.
“Il fatto di non avere più la maglia di leader ci permetterà di conservare energie nei prossimi giorni – le parole di Robert Gesink, uno dei corridori più esperti della Jumbo-Visma, raccolte da Sporza – Penso che tutti sapessero come sarebbe andata oggi. I fuggitivi hanno preso un bel vantaggio e così hanno potuto giocarsi il successo di giornata e anche la Maglia Rossa”.
Il neerlandese racconta: “Abbiamo controllato la corsa, siamo una squadra abbastanza forte per poterlo fare. Ora potremo gestire meglio le energie, ma dovremo stare anche all’erta per tenere sotto controllo quel che succederà in classifica. La Vuelta dura tre settimane. Conta avere la Maglia Rossa solo all’ultimo giorno ed è per questo che oggi abbiamo preferito lasciarla”.
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