Tour de France 2022, anche Matteo Trentin nella selezione UAE attorno a Tadej Pogacar

La UAE Team Emirates annuncia i suoi uomini per il Tour de France 2022. Costruita per andare a caccia del terzo titolo consecutivo con Tadej Pogacar, la selezione è dunque chiaramente incentrata sullo sloveno, con una forte propensione alle salite, ma anche ovviamente alcuni uomini per proteggerlo anche nelle tappe di pianura. Scudieri in salita saranno dunque George Bennett, Rafal Majka, Brandon McNulty e Marc Soler, mentre per le tappe pianeggianti ci saranno Mikkel Bjerg, Vegard Stake Laengen e il nostro Matteo Trentin, quest’ultimo che potrebbe provare a dire la sua in prima persona in alcune frazioni, se le circostanze lo permetteranno.

“Sono giunto alla mia terza partecipazione al Tour, sono davvero entusiasta – commenta il capitano – Abbiamo lavorato molto duramente tutto l’anno per prepararci a questo appuntamento, speriamo di regalare tre settimane di entusiasmante ciclismo a chi guarderà la corsa. L’annata fino a ora è stata proficua per tutta la squadra, la volontà è quella di proseguire questo buon andamento anche alla Grande Boucle. Sappiamo che non sarà facile, ci saranno tante sfide da affrontare, ma questo fa parte della magia del Tour”.

Ad analizzare la selezione anche il team manager Joxean Matxin: “Ogni anno la lotta per vincere il Tour de France si fa sempre più intensa e complicata, quindi tutto ciò che si può fare da parte nostra è preparare al meglio questo appuntamento e creare una fiducia massima e uno spirito di gruppo tra i membri della nostra squadra. La nostra ambizione è quella di vincere con Pogačar, per fare questo abbiamo costruito attorno a Tadej una squadra forte.
La base della formazione per il Tour è simile a quella che ha corso in Francia l’anno scorso: era un gruppo già forte, sul quale abbiamo effettuato pochi, ma significativi, innesti in ruoli chiave. Dallo studio per percorso abbiamo notato che non sarà una corsa semplice. Il livello della concorrenza è molto alto, ma abbiamo fiducia nelle nostre qualità, sapendo che Tadej e i suoi compagni possono ambire a grandi risultati”.

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