Tour de France 2022, Adam Yates è ammalato, ma resta in gara: “Proverò ad aiutare Geraint Thomas per quello che posso”

È stato uno degli uomini di classifica a “saltare” nella tappa di Peyragudes. Per Adam Yates la 17esima frazione del Tour de France 2022 è stata davvero complicata e alla fine il britannico della Ineos Grenadiers è arrivato a quasi 9 minuti dal duo composto da Tadej Pogacar e Jonas Vingegaard. Così, Yates ha perso 3 posizioni nella graduatoria, scivolando al nono posto. Il 29enne di Bury, però, sta facendo i conti con un problema fisico che ne sta compromettendo le prestazioni in questi ultimi giorni: Yates però è determinato a non far mancare il suo contributo e ad arrivare in fondo alla Grande Boucle.

“Non sto bene – le parole di Yates raccolte da CyclingNews alla fine della frazione di mercoledì – Negli ultimi giorni ho provato a resistere nel miglior modo in cui potevo. Ho provato ad aiutare Geraint Thomas. Non so bene poi come siano andate le cose davanti, ma alla radio lui sembrava contento”.

Yates è alle prese con un’infezione toracica che nell’arco del Tour ha colpito più corridori all’interno della Ineos: “All’inizio l’hanno avuta Jonathan Castroviejo e Daniel Martinez – rivela Yates – Abbiamo preso tutte le precauzioni, ma questo non è proprio il mio anno. Continuo ad ammalarmi e in questo sport, se ti manca l’1 per cento, non puoi essere lì con i migliori. Vedremo cosa succederà alla prossima gara”.

Il britannico è comunque intenzionato a completare il Tour: “Sto cercando di superare il problema. C’è solo un’altra tappa di montagna da fare, proverò ad aiutare Thomas per quello che posso e spero di stare anche un po’ meglio prima di arrivare a Parigi”. Sui Campi Elisi, peraltro, la Ineos Grenadiers festeggerà, con ogni probabilità, la vittoria nella classifica a squadre: alla vigilia della 18esima tappa la formazione inglese ha più di mezz’ora di vantaggio sulla seconda, la Groupama-FDJ.

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