Tour de France 2018, Thomas: “Concesso qualcosa a Roglič, ma non siamo andati in difficoltà. Sui Pirenei può succedere molto”

Geraint Thomas ha corso da padrone anche nella quattordicesima tappa del Tour de France 2018. Al terzo giorno in maglia gialla, il corridore del Team Sky si è difeso senza problemi lunga la Côte de la Croix Neuve resistendo agli attacchi sferrati da Tom Dumoulin (Sunweb) e restando nella scia del compagno di squadra, e secondo in classifica generale, Chris Froome. Soltanto Primož Roglič (LottoNL-Jumbo) è riuscito a sottrarsi alla sorveglianza della formazione britannica, arrivando a guadagnare otto secondi e avvicinando così il terzo gradino del podio della classifica generale.

“Eravamo contenti della composizione della fuga, nonostante ci fossero molti uomini davanti. Luke Rowe e Gianni Moscon hanno condotto molto bene il gruppo, facendo in modo che il divario si stabilizzasse. Sapevamo che nel finale avremmo subito qualche attacco, ma nel complesso siamo soddisfatti. Roglič ha recuperato qualche secondo, ma per noi non è stato preoccupante. Ci fa piacere aver guadagnato su molti altri pretendenti alla vittoria finale”.

Tra questi non c’è però Dumoulin, che resta agganciato in classifica generale in vista dell’ultima settimana che prevede tre frazioni pirenaiche e una cronometro individuale: “La cosa più importante era quella di rimanere con lui e di non perdere dagli altri uomini di classifica. Da qui a Parigi può succedere ancora molto. Ci sono tre grandi tappe sui Pirenei, ma siamo in una buona posizione”.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Pulsante per tornare all'inizio