Tour de France 2018, Bardet: “Mai un bene perdere tempo, ma c’è ancora modo di recuperare”
Giornata negativa per Romain Bardet al Tour de France 2018. Il capitano della Ag2r La Mondiale ha perso ieri 31 secondi da Daniel Martin (UAE Team Emirates), concedendo così 28 secondi al gruppetto dei migliori, con il solo Tom Dumoulin (Team Sunweb) a finire dietro di lui, a causa dello stesso incidente. I due infatti si sono toccati in gruppo a cinque chilometri dalla conclusione, con entrambi che hanno dovuto cambiare la ruota (posteriore il francese, anteriore il neerlandese) trovandosi così costretti ad un vano inseguimento. In realtà Bardet era riuscito a rientrare, ma nel finale ha pagato lo sforzo, perdendo nuovamente terreno sulle arcigne pendenze del Mûr de Bretagne.
“Ci siamo toccati a cinque chilometri dalla conclusione – conferma la maggiore speranza transalpina di tornare a vincere la Grande Boucle – La ruota posteriore si è rotta e non potevo continuare con la mia bici. Tony Gallopin mi ha dato la sua a tre chilometri dal traguardo. Ho provato a rientrare in gruppo, ma successivamente ho pagato gli sforzi nel finale. Non è mai un bene perdere tempo, ma ci sono ancora tante tappe e le montagne devono ancora iniziare, quindi c’è ancora modo di recuperare“.
Il capitano della formazione francese ha ora un ritardo di 1’45” in classifica generale, sostanzialmente dietro a tutti i big della generale, con ritardi anche di un minuto rispetto a molti rivali. Alle sue spalle solamente Ilnur Zakarin (Katusha-Alpecin) e Nairo Quintana (Movistar), con i quali in salita dovrà cercare di muoversi per cercare di fare la differenza. Ma prima di arrivare alle montagne c’è ancora tanta pianura, e soprattutto ci sarà il pavé domenica. La Ag2r La Mondiale ha costruito una buona squadra per difendere il suo capitano, ma sarà comunque dura…
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