Tour de France 2018, Dumoulin: “Sapevo che non ce l’avrei fatta a rientrare, sono molto deluso
La sesta tappa del Tour de France 2018 ha in Tom Dumoulin la vittima principale. Costretto a cambiare una ruota in seguito ad un contatto con Romain Bardet (non di una foratura dunque come sembrava inizialmente), il capitano del Team Sunweb ha infatti concesso 53 secondi sulla strada, con una ulteriore penalità di venti secondi per essere stato troppo a lungo nella scia delle ammiraglie nel suo vano inseguimento. Oltre il danno la beffa per colui che sinora era stato il grande beneficiario delle prime frazioni, posizionandosi idealmente davanti a tutti i grandi rivali. Ora invece è 19° a 1’23” da Greg Van Avermaet (BMC), dietro, seppur non di tantissimo, a quasi tutti gli avversari. Giornata dunque da dimenticare per il vincitore del Giro 2017.
“Sono stato davvero sfortunato – commenta dopo il traguardo – Simon mi ha dato la sua ruota appena possibile e abbiamo cercato di arrivare il prima possibile al traguardo. Sapevo che non ce l’avrei fatta a rientrare, quindi si trattava di limitare la perdita di tempo […] Siamo andati davvero a tutta nell’inseguire, ma era davvero molto difficile”.
Consapevole della fortuna che sinora gli aveva sorriso, il 28enne di Maastricht cerca di prenderla con filosofia, anche se chiaramente è un brutto colpo, che lo costringerà probabilmente a cambiare anche le strategie e le tattiche di corsa. “Sapevamo che nelle prime cinque tappe eravamo stati fortunati, quindi sapevamo che la sfortuna avrebbe potuto colpire anche noi ed è successo oggi (ieri, ndr). È davvero una grande sfortuna, ma è andata così. Sono ovviamente deluso, avrei voluto essere in una migliore posizione in classifica, ma le cose stanno così”.
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